
Una pistola
Milano, 29 giugno 2019 - È sceso alla fermata dell’autobus, si è voltato, ha esploso una decina di colpi da un’arma a salve es e n'è andato. E' stato trovato dai carabinieri di Milano poco dopo, a breve distanza da dove aveva commesso il fatto, in via Quinto Romano 60, dove è residente: si tratta di un 21enne italiano. Ai militari ha giustificato il gesto dicendo che covava rabbia da qualche giorno perche' aveva litigato con degli amici.
E' stato però dalla perquisizione in casa che e' arrivata la sorpresa: il ragazzo nascondeva una specie di arsenale nei cassetti di camera sua e in quella dei genitori. Oltre alla riproduzione della Glock, con cui ha sparato ieri sera, i carabinieri hanno sequestrato 40 cartucce a salve, una scacciacani riproduzione di una pistola a tamburo, con 2 cariche; 7 coltellini svizzeri, 2 coltelli a farfalla, un taglierino con l'impugnatura artigianale e un tirapugni. Il 21enne non ha saputo dare una motivazione il possesso di queste armi, ma e' stato comunque denunciato per interruzione di pubblico servizio, procurato allarme ed esplosioni pericolose; aveva gia' un precedente per minacce.