
Strisce blu in una foto d’archivio (Fantini)
Milano, 27 luglio 2015 - Le strisce blu sono state tracciate, i cartelli verticali collocati. Nelle vie intorno al capolinea Abbiategrasso della linea due della metropolitana la sosta regolamentata è partita. In via San Domenico Savio, via Santa Teresa e via Avancini è tutto pronto per far pagare il «gratta e sosta» ai non residenti. I cartelli indicano che i pendonari devono pagare 80 centesimi all’ora dalle 8 alle 13, dal lunedì al venerdì. Orari e giorni che indicano l’obiettivo dell’amministrazione comunale: evitare che la zona intorno alla stazione M2 Abbiategrasso venga presa d’assalto dalle auto che arrivano dai Comuni del Sud Milano, come avviene dal 2005 (l’anno di inaugurazione della fermata).
Dopo tre anni di ritardo, dunque, ecco le strisce blu a lungo attese dal Consiglio di Zona 1 e dai residenti del quartiere. Il nuovo ambito di sosta regolamentata, però, è molto più ampio dell’area intorno a piazza Abbiategrasso. Comprende tutta la zona a sud di Milano, da viale Tibaldi (a nord) fino a Gratosoglio (a sud). Non in tutte le strade del sottoambito, però, sono già state tracciate le strisce blu e collocati i cartelli. Che succede, dunque? Nelle vie che abbiamo indicato all’inizio in cui la segnaletica è completa bisogna pagare o no? Dall’assessorato ai Trasporti fanno sapere che dove ci sono strisce e cartelli i non residenti devono pagare il «gratta e sosta». Una comunicazione che sorprende il presidente del Consiglio di Zona 1 Aldo Ugliano: «Non è stata ancora data la debita informazione dell’avvio della sosta regolamentata, non si sa dove acquistare i “gratta e sosta’’ e non credo siano ancora stati distribuiti i pass per il parcheggio gratis sulle strisce blu per i residenti». Letterio De Domenico, delegato Rsu-Usb, va all’attacco: «Da stamattina (ieri, ndr) i pendolari che arrivano da Rozzano, Opera, Locate nella zona di piazza Abbiategrasso sono inviperiti. Non basta che i cittadini paghino il biglietto o l’abbonamento dei mezzi pubblici. Ora arrivano anche gli 80 centesimi per sostare in periferia. Dalle 8 alle 13 sono 4 euro al giorno, per 22 giorni lavorativi fa 88 euro al mese».
di Massimiliano Mingoia