
Solenghi, Poretti, Max Pisu. Il Trivulzio cala i suoi assi
Tutti in sala, pronto il calendario di primavera del Teatro Trivulzio: in arrivo Formicola e Pisu, Solenghi e Poretti, tributi musicali ed eventi teatrali per adulti, famiglie e ragazzi. È partita in musica, con un tributo a Jovanotti, la tranche primaverile della stagione del teatro melzese. Il prossimo appuntamento è per domenica prossima con lo spettacolo "Bù", di e con Claudio Milani, inserito nel calendario del teatro famiglie. Passiamo al 21 febbraio, e all’appuntamento attesissimo con "La cena dei cretini", di Francis Veber, con Nino Formicola, Max Pisu, Gaetano Callegaro, Claudio Intropido e Alessandra Schiavoni. Serata di risate garantite: "Cosa succede quando due mattatori teatrali calcano il palcoscenico in una delle commedie più famose e irriverenti? Nino Formicola sta preparando la cena. Max Pisu sarà la sua vittima. Siamo in Francia, nella Parigi bene.
Ogni mercoledì un gruppo di amici, stanchi ed annoiati, organizza una cena speciale a cui vengono invitati personaggi ritenuti stupidi per riderne e per tutta la serata. Gli invitati sono ignari del gioco e che la cena sia chiamata “La Cena dei Cretini”. Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta". Uno spostamento di data, ed è fissato al primo marzo, alle 21, l’appuntamento con Tullio Solenghi (nella foto) e lo spettacolo "Dio è morto e anch’io non mi sento tanto bene"."Tullio Solenghi ci diletta con la lettura di alcuni esilaranti brani tratti dai libri di Woody Allen, coniugandoli con le musiche che hanno caratterizzato i suoi film più significativi. Si passerà dai Racconti Hassidici alla parodia delle Sacre Scritture tratti da "Saperla Lunga" al al Bestiario di “Citarsi Addosso. Il 2 marzo appuntamento per famiglie con "La sirenetta", messa in scena dalla Compagnia Teatro dei Navigli. Musica il 9 marzo con il tributo agli Abba "Abba dream", "sul palco 40 anni di brani celebri e sempreverdi, parte fondamentale della storia della musica internazionale". Vecchia conoscenza del teatro Giacomo Poretti, che torna al Trivulzio il 21 marzo con “Funeral Home” e Daniela Cristofori, per la regia di Marco Zoppello, la produzione del Teatro de Gli Incamminati/de Sidera e in collaborazione con Stivalaccio Teatro.