Sgombero all’ex Simi. I residenti: blitz inutili. Abbattete gli edifici

PADERNO DUGNANO Grande spiegamento di forze dell’ordine ieri mattina per un blitz che si ...

Grande spiegamento di forze dell’ordine ieri mattina per un blitz che si è concentrato nell’area ex Simi, a confine tra Paderno Dugnano e Cormano. L’area industriale è dismessa ormai da tempo e oggetto di continue occupazioni abusive, a cui seguono ciclici sgomberi. Come l’operazione di ieri, che ha visto impegnate diverse squadre della polizia locale e dei carabinieri, con almeno una decina di mezzi in servizio. Il maxi controllo è iniziato verso le 7 ed è durato diverse ore alla periferia del Villaggio Ambrosiano. Le attività di verifica, identificazione e sgombero si sono concentrate tra via Argentina, la Statale dei Giovi e il confine con Cormano. Più volte la ex Simi è stata segnalata come zona sensibile, abitata da senzatetto, sbandati, abusivi, pregiudicati e spacciatori.

L’ultimo episodio grave risale a ottobre, quando un giovane fu colpita alla testa con un machete, proprio vicino all’area in questione. I riflettori non si sono dunque mai spenti rispetto a questo comparto di confine, senza più funzione da anni, vicino alla Statale e quindi alle vie di ingresso e di fuga. Quando ieri mattina vigili e carabinieri sono arrivati, nei capannoni c’erano alcune persone, che sono state identificate e allontanate. Ora saranno effettuati ulteriori accertamenti. I residenti del Villaggio Ambrosiano chiedono la messa in sicurezza dell’ex fabbrica. "Anche in passato le forze dell’ordine hanno fatto blitz, ma non è mai cambiato nulla – lamentano gli abitanti del quartiere –. I fabbricati andrebbero sigillati o rasi al suolo, per impedire gli accessi ai male intenzionati. E l’area andrebbe riqualificata con servizi e nuove funzioni. Altrimenti, domani saremo allo stesso punto di oggi con nuove occupazioni". Laura Lana