Sgombero al Corvetto: tensione con gli anarchici

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Momenti di tensione nel tardo pomeriggio di ieri durante lo sgombero di un alloggio popolare occupato in piazza Gabrio Rosa, al quartiere Corvetto. Durante le operazioni dei tecnici, che stavano liberando l’appartamento Aler in cui vivevano abusivamente due persone, una trentina di anarchici, appartenenti ai collettivi Galipettes e Corvetto Odia, si sono ritrovati davanti al palazzo al civico 11 per impedire che l’abitazione venisse liberata: "Siamo ancora qui ribadendo che non ce ne andiamo! Chi può ci raggiunga!", l’appello lanciato sui social attorno alle 19.30.

Il gruppo di autonomi ha tentato di entrare all’interno dello stabile, venendo a contatto con agenti e carabinieri in tenuta antisommossa che ne presidiavano l’ingresso: è stato in quel frangente che un poliziotto è stato colpito alla testa da una bottiglietta scagliata dal gruppo di manifestanti, per fortuna senza riportare gravi conseguenze.

La Questura ha subito inviato in piazza Rosa altre squadre del Reparto mobile per dare manforte ai colleghi e consentire così ai tecnici di completare lo sgombero e mettere definitivamente in sicurezza l’alloggio occupato. I due che ci abitavano senza averne titolo sono stati denunciati.

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