Sesto, scappano dopo un incidente. Poi aggrediscono vittima, passante e carabinieri

In manette un tunisino e un marocchino, autori di una folle fuga per le vie della città

Carabinieri di Sesto San Giovanni

Carabinieri di Sesto San Giovanni

San Giovanni (Milano), 20 gennaio 2023 – Hanno tamponato e preso a bottigliate un egiziano, rapinato un passante moldavo e poi picchiato due carabinieri. In manette sono finiti un tunisino 36enne disoccupato, già noto per violazione delle norme sull'immigrazione, e un marocchino 27enne anche lui senza lavoro e noto per reati contro la persona, il patrimonio e droga.

I due, in poche ore, hanno collezionato una serie di accuse: resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, fuga a seguito di sinistro stradale con danni alle persone e omissione di soccorso e sono stati denunciati in stato di libertà per rapina, minacce aggravate, lesioni colpose e danneggiamento. I carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Sesto San Giovanni sono intervenuti alle 6 in via Bergomi su richiesta di un egiziano 49enne, che aveva chiamato il 112 perché era stato tamponato da un’autovettura, che immediatamente era scappata via. La vittima era stata soccorsa da un testimone che, avendo notato la direzione di fuga dei responsabili, si è prodigato insieme all’egiziano a ricercarli, individuandoli poco distante.

Gli indagati, usciti dall’abitacolo dell’auto, hanno minacciato di morte la vittima e poi l’hanno colpita con una bottiglia di vetro, provocandogli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. A quel punto, i due stranieri si sono dati nuovamente alla fuga, stavolta a piedi, raggiungendo via Custoza, dove hanno aggredito senza motivo un moldavo 38enne residente nella zona, appropriandosi del suo cellulare dopo una breve colluttazione. Le ricerche da parte dei carabinieri hanno permesso di individuare in viale Fulvio Testi i due malviventi che, dopo un’attiva resistenza con calci e pugni ai militari, sono stati bloccati definitivamente. Il cellulare non è stato ritrovato: verosimilmente i due erano riusciti a disfarsene prima dell’arrivo degli uomini dell’Arma. I carabinieri, a seguito dei colpi subiti, sono stati medicati all'ospedale Bassini di Cinisello Balsamo e sono stati dimessi con una prognosi rispettivamente di sette e dieci giorni per escoriazioni e contusioni alla mano destra per entrambi. I due stranieri sono stati arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza delle Tenenze di Cologno Monzese e Paderno Dugnano, in attesa del giudizio che si terrà col rito direttissimo. 

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