Sesto, i residenti: "Ostaggio delle bande padrone della notte"

Sesto San Giovanni (Milano) -  Botti e fuochi d’artificio, tanto a Cascina Gatti quanto nel centro storico, in piazza Petazzi. Schiamazzi, bivacchi e anche litigi in mezzo alla strada. "È vergognoso che accada sempre di notte, sempre negli stessi luoghi". I residenti del salotto sestese protestano e puntano il dito contro le bande giovanili, che sembrano mettere sotto scacco tutto il Nord Milano in questi mesi, da Cologno Monzese a Cusano Milanino. "In piazza Petazzi fanno un vero caos. Bevono, spaccano le bottiglie contro le macchine posteggiate, urlano e sparano botti. È vero, non ci sono ormai più luoghi di aggregazione, ma questo non può essere una giustificazione", dicono in coro gli abitanti che già avevano raccolto le firme la scorsa estate per chiedere con più forza la lotta al degrado.

«Purtroppo ormai succede quasi ogni notte. Oltre agli schiamazzi, ritroviamo la mattina le nostre aree piene dei resti delle serate allegre dei ragazzi. In piazza restano rifiuti di ogni tipo. Se ti affacci dalla finestra per chiedere rispetto, vieni insultato se non minacciato. Continuiamo a subire questi atteggiamenti". Una situazione molto simile a quella che si è verificata a Cormano nella zona di via dei Giovi e via Eritrea, dove la polizia locale dopo un’indagine un mese fa è riuscita a individuare e denunciare gli autori dei disordini, delle risse e delle intimidazioni che venivano rivolte ai residenti del rione.

Fino a qualche anno fa la zona "calda" di Sesto era piazza Oldrini, enorme campo di calcio notturno a cielo aperto e ritrovo di bande di ragazzi. Il centro, che era uscito "indenne", si ritrova ora con gli stessi problemi degli altri punti critici della città, dalla periferia alla zona di SpazioArte, che nonostante la recinzione del parco e della struttura continua a essere vandalizzata e degradata, tra bottiglie e spazzatura abbandonata dopo le notti brave. Proprio in piazza Petazzi la polizia di Stato ha effettuato due controlli nelle ultime sere: l’attenzione è sugli schiamazzi e sui bivacchi che hanno portato a identificare e controllare una sessantina di persone in totale. Controlli mirati, anche sulle segnalazioni ricevute che hanno interessato negli ultimi dieci giorni anche la polizia locale.