NICOLA PALMA
Cronaca

Sesto, la Polizia scopre una Ferrari F8 Tributo da 300mila euro rubata: indagati due lituani

Già posizionata su un carrello e pronta per essere trasportata in Germania. Ma spiegazioni e documentazione fornite agli agenti facevano acqua da tutte le parti

La Ferrari pronta per essere trasportata

La Ferrari pronta per essere trasportata

Sesto San Giovanni (Milano) – Una Ferrari F8 Tributo da più di 300mila euro caricata su un carrello cabinato. Due uomini che agganciano il piccolo rimorchio a un pick-up. E la spiegazione tutt'altro che convincente alla polizia. La storia, ancora tutta da ricostruire nei dettagli, inizia alle 14 di giovedì in via don Minzoni a Sesto San Giovanni.

Il controllo casuale

Lì gli agenti di una Volante notano due uomini, poi identificati per due cittadini lituani di 25 e 38 anni, che stanno portando via la fuoriserie del Cavallino Rampante. "Ci hanno detto di venire qui e di trasportarla all'estero", rispondono in un inglese stentato agli investigatori, aggiungendo che l'auto è di proprietà di un bielorusso e che loro, titolari di una ditta di trasporti, sono stati incaricati di portarla in Germania.

Le verifiche

Una versione che non convince affatto gli agenti, che a quel punto chiedono di visionare tutta la documentazione del veicolo. Il certificato di compravendita, per un valore di 90mila euro (meno di un terzo del prezzo di listino della Ferrari), riporta il timbro di un'agenzia di Napoli: a quell'indirizzo, però, c'è un'agenzia viaggi, non un'agenzia che segue pratiche automobilistiche.

L'auto gemella

Non è finita. Sì, perché la carta di circolazione risulta rubata in bianco a Livorno nel 2016. E ancora: a poca distanza dal luogo del controllo, c'è un concessionario di auto di lusso: tra le macchine, risulta esserci proprio una Ferrari identica a quella intercettata in via don Minzoni, con targa e numero di telaio identici. A valle delle verifiche, scatta il sequestro del bolide rosso, mentre i due lituani vengono indagati per ricettazione.