Sono stati in prima linea nelle settimane dell’emergenza coronavirus, e ora chiedono il riconoscimento dei loro diritti. Driver e magazzinieri di Dhl Express incroceranno le braccia lunedì, dopo che l’ultimo incontro tra azienda e sindacati si è concluso con una fumata nera. Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti denunciano un ricorso eccessivo agli ammortizzatori sociali e, tra le altre cose, chiedono "uno screening mediante test sierologico su tutti i lavoratori della filiera" e "attenzione a coloro che al rientro presentino fragilità legate allo stato di salute" o difficoltà nel conciliare il rientro con la cura dei figli.
CronacaSciopero alla Dhl "Tutele per chi rientra e test sierologici per tutti"