di Massimiliano Saggese
Grazie a Scalo Milano oltre cento locatesi hanno trovato lavoro e sono stati investiti più di 30 milioni. Lo ha annunciato il sindaco Davide Serranò, a margine di un tavolo tecnico convocato dal Comune e al quale sono stati chiamati a partecipare Locate District (proponente e investitore che fa capo alla famiglia Lonati e che ha realizzato e gestisce Scalo Milano), Regione, Città Metropolitana, Milano Serravalle e Comune di Opera. Saranno completate anche tutte le opere previste. "Oltre alle enormi ricadute sull’occupazione, l’intervento di Scalo Milano ha portato negli ultimi anni al nostro territorio investimenti per più di 30 milioni di euro con ricadute positive per il Parco Agricolo Sud Milano e per la mobilità del territorio. Basta ricordare l’ampliamento della Sp412 fino all’uscita di Opera. Tra i tanti interventi, Locate District sta eseguendo la riqualificazione dello svincolo della tangenziale sulla Valtidone e realizzando la passerella ciclopedonale a Opera". L’incontro aveva come obiettivo l’analisi dei flussi di traffico generati dal centro commerciale: i dati dimostrano che anche nei momenti più critici le infrastrutture non vanno in crisi.
Nei prossimi incontri verrà valutata l’opportunità di analizzare i dati raccolti negli ultimi anni per verificare l’impatto della struttura commerciale anche a fronte di un ulteriore sviluppo della stessa, visto che Locate District potrebbe intervenire sull’adeguamento dello svincolo della Tangenziale fino a un importo massimo di ulteriori 5 milioni. "Il momento difficile che stiamo attraversando ha reso ancor più fondamentale la presenza di Scalo Milano sul nostro territorio; la struttura è rimasta aperta in sicurezza fino a che è stato consentito, la speranza è che possa riaprire quanto prima - ha aggiunto Serranò -. Voglio ringraziare la famiglia Lonati per quanto fatto e per l’intenzione di continuare a investire sul nostro territorio".