Sarà la donna durante il parto a dosare l’analgesia epidurale

All’ospedale di Sesto è disponibile un sistema automatico .

Nuove tecnologie all’ospedale di Sesto: la parto analgesia automatizzata permetterà alle donne di gestire in autonomia e prevenire il dolore durante il travaglio. Da un mese nelle sale parto del nosocomio cittadino è infatti attivo un sistema di parto-analgesia automatico, una tecnologia che permette alle neomamme di autosomministrarsi l’antidolorifico in tutta sicurezza in base alla propria percezione del dolore.

Chiara Liverani, medico anestesista del presidio di viale Matteotti, spiega i dettagli del nuovo macchinario in una delle sale parto del quinto piano: "Il nostro gruppo di anestesisti ormai da anni offre un servizio di parto-analgesia disponibile 24 ore su 24 . È un sistema che utilizza un cateterino, cioè un tubicino molto sottile che viene posizionato nel canale spinale pungendo la schiena a livello lombare molto in basso. Questo ci permette di garantire una gestione del dolore durante tutto il travaglio del parto per ottimizzare e far vivere quell’esperienza in modo più piacevole e anche consapevole alle donne".

Oggi, però, c’è stato un upgrade di questo sistema, come illustra Paolo Cortellazzi, responsabile dell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Sesto. "Da circa un mese è stato arrivato un sistema meccanico automatico di somministrazione dell’analgesico – racconta –. Questo sistema prevede un mantenimento di analgesia attraverso dei boli, che vengono erogati a tempi ben fissati, e una possibilità da parte della madre nel caso di emergenze di dolore di intervenire immediatamente lei stessa attraverso un pulsante". In questo modo la paziente può assumere da sola l’antidolorifico, bloccando il dolore appena inizia a manifestarsi. "Questo garantisce una continuità analgesica generalmente superiore a quella offerta da un operatore". La.La.