
di Alessandra Zanardi
Costruire a San Giuliano uno stadio per le partite della serie C? Un’ipotesi che in città suscita dibattito. Il caso è quello del Sangiuliano City, fenomeno calcistico che in pochi anni ha scalato le classifiche, passando dalla seconda categoria alla serie C. La proprietà della società, il gruppo immobiliare Luce, non ha mai fatto mistero di voler realizzare in città uno stadio attrezzato, dove disputare le partite in casa, per le quali adesso invece i giallo-verdi fanno base a Seregno.
"Stiamo valutando alcune aree, fra le quali anche un terreno nella frazione di Civesio – spiega Andrea Luce, amministratore delegato e direttore generale della società calcistica -, ma prima di avanzare una proposta di acquisto vogliamo avere delle certezze sull’effettiva possibilità di realizzare una struttura del genere. Stiamo dunque aspettando un riscontro dal Comune, che è a conoscenza delle nostre intenzioni. Siamo pronti a fare un investimento corposo, senza alcun costo per l’ente locale e la città, ma solo a fronte di precise garanzie". "Si tratterebbe di un’opportunità importante per San Giuliano", prosegue Luce, al timone di una realtà sportiva che, nel complesso, ricomprende più di 800 atleti e oltre 250 tra dirigenti e allenatori "e che svolge anche un’importante funzione sociale, di crescita e formazione per centinaia di ragazzi". San Giuliano è il contesto dove la prima squadra, e l’intera società calcistica, è nata e cresciuta: "Sarebbe un peccato, in caso di mancato riscontro, dover lasciare la città per concretizzare i nostri propositi altrove", conclude l’a.d. giallo-verde.
Il sindaco Marco Segala precisa che al momento non è pervenuto "alcun progetto ufficiale formalmente presentato agli uffici competenti. L’amministrazione comunale valuta positivamente l’opportunità di realizzare uno stadio per disputare le partite di serie C. Ciò premesso, la realizzazione di uno stadio al servizio di una società professionistica, e quindi di una realtà imprenditoriale, non può ricadere sulle casse pubbliche".
Il tema sarà trattato anche nel consiglio comunale di domani, sull’onda di un’interrogazione presentata dal Partito democratico. Nel documento i "dem" chiedono se l’ipotesi di realizzare una struttura del genere rientri tra gli obiettivi dell’amministrazione e se sia già stata individuata un’area con questa destinazione d’uso. Si chiede inoltre, in caso di assenso al progetto, attraverso quale modalità sarà possibile autorizzare l’intervento e se s’intenda coinvolgere nell’iter anche il consiglio comunale.