Parlare di posa della prima pietra è un po’ azzardato, perché gli scavi nel cantiere sono già a buon punto, ma la sostanza non cambia: in via dei Rospigliosi, a pochi passi dallo stadio di San Siro, Axa Im Alts ha avviato la costruzione di un progetto di rigenerazione urbana residenziale in una superficie di circa 30 mila metri quadrati. Il progetto, ideato dallo Studio Marco Piva, prevede la realizzazione di 260 appartamenti: 118 in edilizia libera e 142 in edilizia convenzionata. Redbrick agirà in qualità di development manager.
L’opera contribuirà anche allo sviluppo della biodiversità locale grazie alla piantumazione di oltre 100 nuovi alberi e alla preservazione di tre platani storici. L’investimento previsto è di oltre 100 milioni di euro.
L’intervento in via dei Rospigliosi genererà 1,5 milioni di euro di oneri di urbanizzazione che saranno investiti nella riqualificazione di Piazza Axum, la piazza davanti alla Curva Sud del Meazza dove attualmente c’è il capolinea della linea 16 del tram.
Un restyling che fa sorridere il sindaco Giuseppe Sala e l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, presenti ieri mattina alla presentazione del progetto di Axa Im Alts. Il primo cittadino fa subito un salto in avanti nel tempo: "Il 6 febbraio 2026, alla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi Milano-Cortina nello stadio di San Siro, gli occhi del mondo saranno puntati sull’impianto e sull’area limitrofa, dunque anche sulla “nuova’’ Piazza Axum e sull’intervento urbanistico in via Rospigliosi. È urgente, dunque, procedere con i lavori". L’assessore sottolinea che "Piazza Axum cambierà, diventerà molto più pedonale, pur conservando i collegamenti viabilistici necessari".
Stop al capolinea della linea del tram 16 in Piazza Axum? "Questo aspetto sarà definito in seguito. In Piazza Axum ci saranno playground e una nuova pista ciclabile, depavimenteremo una serie di spazi, inseriremo più verde".
La scheda tecnica sulla riqualificazione di Piazza Axum elenca: pedonalizzazione del lato ovest della piazza per dare continuità pedonale tra l’istituto scolastico e il giardino pubblico Herrera e creazione di un nuovo playground, rivolto principalmente agli studenti della scuola media Negri; pedonalizzazione della via Poschiavina e la creazione di una playstreet per dare continuità ai percorsi pedonali e gli spazi di gioco tra il giardino pubblico Marangoni e Piazza Axum; la depavimentazione, riqualificazione e aumento delle dotazioni di verde nel giardino Herrera e nelle nuove aree pedonalizzate; restringimento del corsello sud di Piazza Axum e messa a senso unico di via Don Gnocchi nel tratto tra Piazza Axum e via Passo di Brizio.
Un milione e mezzo di euro di oneri di urbanizzazione potrebbero non bastare per realizzare tutto ciò. Ma Tancredi ricorda che l’intervento nel limitrofo ex Ippodromo del Trotto, realizzato da Hines, genererà altri 6 milioni di euro di oneri per il restyling di via Harar, piazza Segesta, piazza Esquilino.
Il capogruppo di Forza Italia Alessandro De Chirico, intanto, è critico: "È sempre più vicino il giorno in cui Milan e Inter abbandoneranno all’oblio il Meazza e l’amministrazione comunale guidata dal Pd brancola nel buio. Non si capisce che senso abbia pensare alla pedonalizzazione di piazzale Axum, a realizzare l’ennesima inutile ciclabile e a spostare il capolinea del tram 16 in piazza Segesta. Il “Mosaico San Siro” è inutile se tutto intorno rimarrà una cattedrale nel deserto, in un piazzale di cemento, che non verrà utilizzata da nessuno. Serve un bando internazionale per un concorso di idee per rigenerare lo stadio che possa garantirgli la sopravvivenza".