San Donato Milanese – Nessun ferito, ma attimi di paura, nella notte a San Donato, dov’è crollata la palazzina di via Adige che giovedì era stata interessata da un incendio e perciò dichiarata inagibile.
L’edificio, che comprende un’autofficina e le abitazioni del proprietario della stessa, è come imploso su se stesso dopo i danni provocati dal rogo dei giorni scorsi.
La dinamica del rogo
L’incendio era partito proprio dall’officina. Un’auto caricata su un ponte di lavoro ha preso fuoco; il personale ha cercato di domare le fiamme, quando si è verificato il crollo di una soletta dal soffitto. Mentre erano in corso le operazioni di spegnimento delle fiamme da parte dei pompieri - arrivati sul posto con cinque mezzi -, due persone rimaste lievemente ferite, un 61enne e un 67enne, sono state accompagnate in ambulanza al vicino ospedale di San Donato, per accertamenti. A supportare le operazioni di soccorso Croce rossa, Protezione civile, carabinieri e polizia locale.

Lo sgombero preventivo
In seguito all’episodio – e agli scricchiolii che alcuni residenti del quartiere sostenevano di sentire provenire dalla palazzina inagibile - gli occupanti delle abitazioni vicine sono stati fatti sgomberare, per motivi precauzionali, mentre la strada sulla quale si affacciava l’edificio è stata chiusa al traffico.
Il crollo non ha dunque provocato feriti né, come comunicato dalla polizia locale di San Donato, ha interessato le proprietà limitrofe. I vigili del fuoco, intervenuti per un sopralluogo, non hanno riscontrato il rischio di ulteriori cedimenti. Nella giornata di domani, lunedì 15 maggio, sono previste nuove verifiche tecniche; si dovrà poi provvedere alla rimozione delle macerie.