SUSANNA MESSAGGIO
Cronaca

Salute mentale Un diritto di tutti i cittadini

Susanna

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Oggi sabato è la Giornata mondiale della Salute mentale, promossa dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e patrocinata dal Ministero della Salute. La salute mentale è una delle aree più trascurate della salute pubblica - denuncia l’Oms – nonostante siano un miliardo le persone nel mondo con disagio psichico, 3 milioni i morti per abuso di alcool e una persona ogni 40 secondi muoia per suicidio. E ora, dice l’Oms, "Covid-19 sta impattando ulteriormente sulla salute mentale". Molte le iniziative in tutta Italia. "Mettere al centro il tema della salute psicologica come diritto, significa progettare una professione capace di intervenire non solo sulla patologia –spiega Elisa Stefanati, psicoterapeuta presso l’Ospedale Quisisana di Ferrara – ma anche e soprattutto sulla prevenzione del disagio e del malessere psicologico e sociale".

L’8 ottobre si è celebrata anche la Giornata Mondiale della Vista, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, ed evento annuale dedicato alla prevenzione ed alla salute del senso più importante per l’uomo. Secondo l’Oms 2,2 miliardi di persone nel mondo hanno patologie visive importanti. 2,6 miliardi di persone soffrono di miopia, un difetto visivo che colpisce, inoltre, 312 milioni di ragazzi sotto i 19 anni.

"Si tratta di malattie che possono essere prevenute nella maggior parte dei casi e la cui incidenza è destinata ad aumentare con l’invecchiamento della popolazione – spiega il prof Claudio Savaresi Primario Unità Operativa Oftalmologia Policlinico San Marco-Zingonia (Bergamo) – ed i controlli periodici sono fondamentali per assicurarsi un futuro sereno dal punto di vista della salute oculare". Ad ottobre in primo piano la divulgazione scientifica. Il 23 24 e 25 ottobre si terrà il congresso internazionale di Video Cataratta Refrattiva che vedrà riuniti in streaming i massimi esperti mondiali sulla piattaforma Okyo.Eu. Un evento di grande rilevanza scientifica, perché è la prima volta, soprattutto su volontà di una industria Tedesca, che partecipa un ospedale italiano. "Il Policlinico San Marco Zingonia – prosegue il professor Savaresi – è stato coinvolto per la tecnologia avanzatissima interna, e perché si tratta di una struttura in grado di confrontarsi con le migliori eccellenze internazionali".