Milano proseguirà la sua battaglia contro l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi, nonostante la bocciatura da parte del Tar della richiesta di sospensiva presentata da Palazzo Marino insieme ai Comuni varesini di Cardano al Campo, Samarate e Somma Lombardo. Lo ha ribadito il sindaco Beppe Sala a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Bicocca.
"Il Tar - ha detto il primo cittadino - ha bocciato la nostra richiesta di sospensiva, se lo aspettavamo o meno è difficile dirlo, gli avvocati ci avevano suggerito quella via. Non è una partita chiusa e continueremo". Il problema - secondo Sala - "non è tanto la figura di Silvio Berlusconi" quanto piuttosto "la modalità" con cui è stata decisa l’intitolazione l’11 luglio scorso. "Questa - ha proseguito il sindaco - è un’iniziativa che il ministro Salvini ha preso senza fare neanche fare una telefonata ai sindaci del territorio, né tantomeno a me o a Sea. Si parla tanto di collaborazione istituzionale: se le cose si discutono poi si trova una quadra, se si fanno degli atti d’imperio diventa difficile per chi fa politica accettarli", ha concluso Sala.
Di tutt’altro tenore i commenti sulla decisione arrivata lunedì dal Tar da parte degli esponenti del centrodestra. A cominciare dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, anche lui presente all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Bicocca. "Personalmente - ha detto il governatore - sono contento che il Tar abbia respinto la richiesta di sospensiva. Il ricorso mi sembrava una cosa molto strumentale. I magistrati decideranno anche nel merito e vedremo". Sul pronunciamento del tribunale amministrativo è intervenuto anche il presidente del Senato Ignazio La Russa, a margine della margine delle celebrazioni per i 150 anni dell’avvocatura milanese: "Hanno fatto bene i magistrati del Tar a prendere quella decisione che non è definitiva, ma che non anticipa il risultato finale. Io sono contento di questa intitolazione". Esulta infine il capogruppo regionale della Lega, Alessandro Corbetta: "La bocciatura del Tar è una vittoria del ministro Salvini e del buonsenso. Quello che ha fatto Berlusconi è qualcosa che va celebrato: è uno degli uomini più importanti degli ultimi quarant’anni di questo Paese".