Rsa di via dei Cinquecento. Immobile ancora sequestrato. Nuova concessione a giugno

La Casa dei Coniugi incendiata è gestita dalla Proges

Rsa di via dei Cinquecento. Immobile ancora sequestrato. Nuova concessione a giugno

Rsa di via dei Cinquecento. Immobile ancora sequestrato. Nuova concessione a giugno

Il Comune ha deciso di modificare la procedura per la gestione delle Rsa e dei Cdi (Centri diurni integrati) comunali, escludendo dall’iter del partenariato pubblico privato, avviato a giugno 2022, le Rsa e i Cdi “Virgilio Ferrari“ di via dei Panigarola e “Casa per Coniugi“ di via dei Cinquecento, la casa di riposo in cui, nella notte tra il 6 e il 7 luglio scorso, è divampato un incendio che è costato la vita a sei anziani ospiti della struttura, per l’esattezza cinque donne ed un uomo. Sull’incendio e sulle morti da esso provocate è ancora in corso un’indagine della magistratura.

I due immobili – si legge in una nota di Palazzo Marino – erano inseriti in un unico lotto nell’ambito dell’iter in corso, ma l’edificio di via dei Cinquecento è ancora oggi oggetto parziale di sequestro dopo l’incendio del luglio 2023 e solo quando tornerà nella piena disponibilità del Comune potranno essere progettati e avviati gli interventi necessari di ripristino e messa in sicurezza. Considerato che la gestione dei due immobili è attualmente affidata a Proges Cooperativa sociale con una concessione in scadenza a giugno 2024, la scelta dell’amministrazione comunale è quella di avviare una nuova procedura di concessione della durata, più limitata, di quattro anni.

Prosegue come previsto, invece, l’iter per le altre strutture di proprietà comunale: Famagosta, Pindaro e Gerosa Brichetto. Lo scorso luglio è stata avviata un’interlocuzione con gli operatori economici concorrenti per concordare modifiche migliorative delle proposte presentate, come prevede il Codice degli appalti. Il dialogo è tuttora in corso.