MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Rozzano, ancora troppi pazienti senza medico: “A cosa serve la tessera sanitaria?”

La protesa di alcuni cittadini costretti a rivolgersi al servizio di continuità assistenziale (ex Guardia Medica), distante e difficilmente raggiungibile

Teresa Intana e Annamaria Ruffano mostra la tessera sanitaria

Teresa Intana e Annamaria Ruffano mostra la tessera sanitaria

Rozzano (Milano) - Medici di base, la crisi continua e i cittadini rimasti senza professionista protestano perché sono costretti a rivolgersi alla Guardia Medica oppure direttamente al pronto soccorso. Per loro la tessera sanitaria è inutile: "La tessera sanitaria a cosa serve? Proprio a nulla. La bruciamo!". E’ la vivace protesta di una decina di cittadini beffati dalla carenza dei medici di base. “

“Ci è stato assegnato un medico di base temporaneo e quando è diventato effettivo anziché diventare suoi pazienti siamo rimasti, da un giorno all’altro, senza, - raccontano Teresa Intana e Annamaria Ruffano - Nessuno ci ha comunicato questo cambiamento, nessuno ci ha avvisato e quando siamo andati a protestare in Ats ci hanno risposto che non ci sono medici di medicina generale disponibili a Rozzano".

"Sono stata ovunque per cercare di risolvere il problema che non abbiamo creato noi pazienti. - Ho bisogno delle pastiglie per glicemia e colesterolo e ogni volta devo fare un giro assurdo per andare da un medico che mi visita o mi prescrive analisi e medicinali. - spiega Teresa Intana - Prima sono stata in farmacia ma mi hanno detto che non c'erano posti liberi con nessun medico. Poi assieme ad altri cittadini ci siamo rivolti all'Ats e ci hanno detto che dobbiamo andare alla Guardia Medica. Senza auto e per chi non guida è impossibile arrivarci a piedi".

A Rozzano il servizio di continuità assistenziale (ex Guardia Medica) è in via Perseghetto, distante dal quartiere popolare e difficile da raggiungere a piedi per le persone anziane o con disabilità. "Se succede qualcosa devo andare al pronto soccorso o alla guardia medica che si trovano a poche decine di metri l'uno dall'altro. Cosa faccio chiamo l'ambulanza ogni volta?. Ci sentiamo abbandonati". Purtroppo si tratta di un problema destinato a durare, causa delle carenza di medici di base.