Milano – Lutto nel mondo della moda. Si è spento a 83 anni lo stilista e imprenditore Roberto Cavalli, fondatore dell'omonima casa di moda fiorentina, la cui prima collezione risale al 1970. Lascia sei figli. Accanto a lui nelle ultime ore, come negli ultimi quindici anni, la compagna Sandra Bergman Nilsson.
Grande talento artistico ma anche imprenditoriale, Cavalli uscì con la prima collezione a suo nome nel 1970, al Salon du Pret-à-Porter di Parigi. Portò sulle passerelle della Sala Bianca di Palazzo Pitti, e poi su quelle di Milano Collezioni, le sue collezioni. Nel 1972 aprì la sua prima boutique a Saint-Tropez. Diventò in poco tempo celebre nel mondo, soprattutto per i look animalier. Celebri anche le sue collezioni Denim, ma anche gli abiti sfarzosi da red carpet. E ancora le feste nella sua villa di Firenze, il jet set, i grandi eventi internazionali. Oltre a nuovi marchi, come Just Cavalli, lanciata sul finire degli anni '90. Profondo il legame con Milano dove all’inizio degli anni Duemila inaugurò il Just Cavalli Café di Torre Branca e una boutique di via della Spiga.
Tra i primi a rendere omaggio allo stilista il presidente della Regione Attilio Fontana: "Esprimo, anche a nome della Giunta regionale della Lombardia, il cordoglio e la vicinanza alla famiglia e ai cari di Roberto Cavalli. Imprenditore vincente e innovativo del mondo della moda che ha sempre fatto di Milano un suo punto di riferimento”.
Anche Giorgio Armani ha voluto ricordare Roberto Cavalli con un messaggio: "Non riesco a immaginare una visione della moda più distante dalla mia di quella di Roberto Cavalli, eppure di lui ho sempre avuto enorme rispetto – ha scritto – Roberto era un vero artista, selvaggio e meraviglioso nell'uso delle stampa, capace di trasformare la fantasia in abiti seducenti. Apprendo con grande tristezza della sua scomparsa: la sua verve di toscanaccio mancherà molto".