REDAZIONE MILANO

Robecco, il ponte sul canale resta vietato ai Tir

Dopo i controlli dei tecnici Anas Individuati percorsi alternativi per i mezzi oltre le 3,5 tonnellate Via libera ai pullman di linea

Ponte carraio a Robecco sul Naviglio accessibile, ma con alcune limitazioni ai mezzi pesanti. Da mezzogiorno di ieri è entrata in vigore l’ordinanza Anas che dispone il divieto di accesso per i camion del peso superiore a 3,5 tonnellate. Nel mese di giugno i tecnici Anas hanno effettuato delle verifiche, con chiusura totale in notturna della statale 526, per verificarne la stabilità. "Sulla base dei risultati di tali prove – spiegano i tecnici Anas – è emersa la necessità di confermare la limitazione vigente, ovvero il divieto di transito per i mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate. L’unica eccezione riguarderà gli autobus di linea". Si tratta dei pullman della Stav che effettuando anche il servizio di trasporto tra le città di Magenta e Abbiategrasso e che non avranno più il capolinea in via Gorizia per i mezzi che arrivavano da Magenta e in via Pietrasanta per quelli provenienti da Abbiategrasso. Tale limitazione costringeva i passeggeri a scendere al capolinea e percorrere a piedi il tratto del ponte fino alla fermata successiva.

La disposizione non vale per i pullman che effettuano servizio di trasporto privato. È il caso, ad esempio, del personale robecchese della Ametek di Castellazzo de’ Barzi trasferito in altra sede dopo la chiusura dello stabilimento della frazione. Anas ha individuato le strade alternative che i mezzi pesanti dovranno percorrere. Da Abbiategrasso a Magenta il percorso diretto era di quasi dieci chilometri, mentre quello allungato sale a 22. Lo stesso vale per i mezzi pesanti che da Magenta sono diretti verso Abbiategrasso e che dovranno servirsi della rete viaria esterna (passaggio lungo la provinciale Vittuone Cisliano e svolta verso Abbiategrasso) allungando di netto il chilometraggio. Resta in funzione, come era prevedibile, l’impianto semaforico.

Graziano Masperi