Riparte la Giostra del Bilancio Partecipato a Melzo: anche i Bambini Scelgono

Il 23 ottobre a Melzo si terrà l'assemblea pubblica di presentazione della seconda edizione del bando progetti per il Bilancio partecipato, con 100mila euro a disposizione. Una sezione ad hoc sarà dedicata ai giovani e ai ragazzi melzesi. Trasparenza assoluta e partecipazione dei cittadini al centro dell'iniziativa.

Il salvadanaio è pronto, circa 100mila euro, il regolamento votato, l’assemblea pubblica di presentazione già fissata per il 23 ottobre. È al decollo “Decido anch’io“ seconda edizione del bando progetti per il Bilancio partecipato melzese. La prima si era tenuta nel 2020, e si era conclusa in febbraio alle porte della pandemia, con un grande successo in termini di partecipazione.

"Oggi ripartiamo – ha detto in consiglio comunale il consigliere delegato al bilancio partecipato Flavio Forloni – con lievi modifiche alla formula e qualche novità". La maggiore riguarda i giovani e i ragazzi melzesi: a loro sarà dedicata una sezione ad hoc del bando, e potranno prendervi parte, con idee e progetti, ragazzi e ragazze dai 9 ai 15 anni, "in fondo sono loro la Melzo di domani".

Il progetto risponde, come si sa, ai criteri della democrazia diretta. "Un modo – è spiegato nella presentazione – di coinvolgere i cittadini nella scelta di opere, progetti da realizzare e investimenti. Ma anche un modo per dare voce ai bisogni della comunità e aumentare l’efficacia dell’azione amministrativa". Sono passati cinque anni dalla prima edizione, "e il mondo è cambiato, le emergenze ci hanno travolto – spiega Forloni –. Vi sono state altre priorità. Ma non appena possibile abbiamo rimesso mano a un percorso in cui crediamo profondamente". I 105 mila euro di stanziamento sono suddivisi in 4 filoni progettuali: Città bella e attrattiva, Spazi verdi e sostenibilità, Cultura e coesione sociale, e come si diceva Progetto Junior. Documenti, bando, schede di partecipazione e ogni informazione sono già sul sito comunale, tutto sarà meglio illustrato durante l’incontro pubblico. Via libera, dunque, alle idee. La scorsa edizione finanziò progetti per le scuole, per lo sport e, in tema urbanistico, l’allestimento dei percorsi vita al Parco delle collinette. All’avvio della nuova fase il pepe è stato a cura della minoranza: "Nel 2020 un esponente del consiglio sostenne attivamente uno dei progetti in lizza – ha detto il consigliere di “Melzo si rigenera“ Franco Guzzetti –: stavolta asteniamoci, non è elegante". La replica di Forloni: "Richiamo illogico. La trasparenza è assoluta, e siamo a nostra volta cittadini".

Monica Autunno