
Rimosse le reti anti piccioni. Via ai dissuasori
Rimossa la rete “anti piccioni“ al cimitero: ora nuove strategie contro i volatili. Primo passo per cercare di eliminare il problema dei piccioni che riduce parti del cimitero in situazioni di degrado e sporcizia. Verranno posizionati dissuasori a ultrasuoni. La criticità all’interno del cimitero di viale Rimembranze dura da anni. Nel tempo sono state studiate iniziative e sono state sperimentate soluzioni, ma nulla si è rivelato risolutivo. In particolare, la rete che era stata posizionata tempo fa al secondo piano, a protezione di lotti particolarmente presi di mira dai piccioni, ha limitato l’accesso dei volatili per poco tempo. Poi, è diventata un "appoggio" per gli uccelli che l’hanno imbrattata con il guano, rendendola sporca e non più utile allo scopo.
Dopo diverse verifiche e pulizie, l’amministrazione ha quindi deciso di rimuovere la rete. Un lavoro tutt’altro che semplice: per toglierla ci sono voluti strumenti, attrezzature e mezzi adeguati. I lavori sono cominciati alcuni giorni fa e porteranno alla completa rimozione della rete. I lotti 6-7 al secondo piano saranno inaccessibili. Una volta ultimato l’intervento, dopo i lavori di pulizia (già effettuati in diverse parti del cimitero nelle ultime settimane), saranno collocati dissuasori a ultrasuoni, con lo scopo di allontanare i volatili senza nuocere: i dispositivi emettono suoni ad alta frequenza modulata che creano fastidio ai piccioni, tenendoli lontani. "Il problema della presenza dei volatili – spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali, Francesco Di Stefano – ha sempre creato molti disagi per chi, giustamente, vuole andare a trovare i propri cari al cimitero in condizioni igieniche decorose e non compromesse. Dopo diversi interventi di pulizia, siamo riusciti a organizzare il difficile lavoro di rimozione della rete". Mas.Sag.