Rimosse le panchine a Sesto San Giovanni, protesta in piazza

Ieri pomeriggio a Sesto San Giovanni è scoppiata la protesta per la rimozione delle panchine da parte del Comune. Gli abitanti chiedono che vengano rimesse al loro posto, poiché rappresentano un luogo di incontro e di socializzazione per anziani e residenti.



Rimosse le panchine a Sesto San Giovanni, protesta in piazza

Rimosse le panchine a Sesto San Giovanni, protesta in piazza

La protesta delle panchine, ieri pomeriggio, ha visto riempirsi piazza Trento e Trieste. "È una cosa gravissima che il Comune le abbia rimosse, senza neanche avvisare. Gli anziani, le persone del quartiere che si vogliono incontrare dovrebbero rimanere in piedi?". Fulvio Panico è arrabbiato. Non se ne capacita lui che da anni si occupa di rendere accogliente e viva un parte importante del quartiere, come la bocciofila e il giardino di via Fratelli Bandiera. "Chiediamo che vengano rimesse al loro posto". L’annuncio, dopo la rimozione, è stato dato dall’assessore all’urbanistica Antonio Lamiranda con un discusso post su Facebook. "Notate niente di strano? Esatto. Abbiamo rimosso tutte le panchine che negli ultimi tempi venivano utilizzate esclusivamente per bivacchi e assembramenti, anche dopo gli orari ammessi dal regolamento di polizia locale. Una misura drastica ma necessaria che si somma a quella del divieto di vendere alcol. Agiremo anche sull’area verde limitrofa, eliminando le sedute". Proprio ieri pomeriggio una signora del rione, Maria, aveva organizzato un evento a costo zero per il Comune: avrebbe insegnato ai presenti l’arte dell’uncinetto. "Quando siamo arrivati, però, non abbiamo trovato neanche dove sederci", dice Francesco. Alcuni hanno portato delle sedute da casa. "Ho portato la sedia perché sono tornata oggi pomeriggio nel quartiere e non ho trovato le panchine. In genere, la sera, vengo qui a fare due chiacchiere con le amiche o le colleghe. L’ordine pubblico si garantisce in un altro modo. Invece di togliere droga e alcol e persone maleducate, hanno tolto la possibilità di sedersi: quindi hanno tolto gli abitanti tranquilli della zona. Noi paghiamo le tasse come i cittadini di piazza Petazzi (dove le panchine sono state messe e aumentate con la riqualificazione, ndr)". Alcuni anziani si sono seduti sul muretto. E pensare che da anni i residenti della via si autogestiscono per creare eventi che possano animare la piazzetta, come accade per le social street: cene in bianco, letture, addobbi durante le feste. "È vero che negli anni questa zona è diventata problematica e degradata, ma certo questa non è la soluzione". La.La.