Nella sfida che metteva in palio il quarto posto in classifica in solitaria, l’Allianz Milano guadagna un solo punto e perde per 3 a 2 contro la Cucine Lube Civitanova. Milano non scende in campo con lo smalto dei giorni migliori. Dopo l’eliminazione di giovedì dalla Coppa Cev, arriva un k.o che non ci voleva in una settimana molto importante non solo in chiave Superlega, ma per la stagione intera dato che ci sono pure, nel weekend, le Final Four di Coppa Italia (27 – 28 a Bologna). Coach Piazza fa un piccolo turnover e schiera Vitelli al posto di Piano al centro (con Loser) e Mergarejo al posto di Kaziyski. L’Allianz Milano, squadra che sa spesso reagire e cavalcare l’onda, gioca una partita con due atteggiamenti diversi. Nel primo set parte bene per poi però venir pian piano sovrastata dalla Lube. I cucinieri trovano un buon Nikolov e un efficace Lagumdzija, spesso chiamato in causa da De Cecco. In attacco, tutti i giocatori lombardi, invece, faticano e trovano gli avversari ben organizzati in difesa e a muro. La Lube vince il primo e anche il secondo rimontando un parziale spesso controllato dagli ospiti. Milano si affida a Ishikawa e al muro di Piano. Eppure, non basta in una partita in cui gli opposti lombardi faticano a mettere pallone a terra. Poi, arriva la svolta. L’ingresso di Kaziyski e le bordate del nipponico aiutano la formazione di Piazza a guadagnare fiducia e a riuscire ad andare e a mantenere il vantaggio. Rinvigoriti dalla vittoria del set, i meneghini vanno subito sull’8 a 2. La Lube recupera qualcosa ma Milano continua a macinare vantaggio con un ritrovato Reggers e porta l’incontro al tie – break. In una lotta all’ultimo pallone sono i padroni di casa ad avere la meglio. Rammarico per una Milano entrata davvero in partita solo dal terzo set.
CUCINE LUBE CIVITANOVA–ALLIANZ MILANO: 3-2 (25 – 19; 26 – 25; 22 – 25; 15 – 25; 15 – 12). Giuliana Lorenzo