SIMONA BALLATORE
Cronaca

Riapre la biblioteca centrale dell'Università Statale di Milano: pronti 288 posti studio

Due anni di lavori e un milione per la prima sala di via Festa del Perdono 7: "Ricordiamo chi ha perso la vita qui, Enrico Pantoni"

La biblioteca

Milano, 12 gennaio 2023 - Riapre la "Centrale" della Statale di Milano, la primissima biblioteca dell’università: era stata inaugurata nel 1958. Dopo due anni di lavori per circa un milione di euro di investimento, la sala di via Festa del Perdono 7 conta oggi 288 posti cablati, con una luce per postazione, seimila libri - a scaffale aperto - per gli esami di Giurisprudenza e di Geografia, più una selezione di volumi dei corsi di studio di area umanistica e oltre seimila volumi della sezione di Geografia, direttamente accessibili per il prestito e la consultazione.

Il taglio del nastro

Ieri il taglio del nastro, senza dimenticare chi, proprio in quel cantiere, ha perso la vita: Enrico Pantoni, l’operaio 65enne morto a causa della caduta dal trabattello il 14 luglio del 2021. Le indagini sulle misure di sicurezza sono ancora in corso: il rappresentante della ditta abruzzese che si era aggiudicata l’appalto è indagato per omicidio colposo. "Vorrei ricordare in questa inaugurazione anche il lavoratore che ha perso la vita qui dentro, lo ricordiamo con grande dolore e con grande affetto – le parole del rettore della Statale, Elio Franzini -. Purtroppo queste cose non dovrebbero mai accadere".

Il progetto

La riapertura della Biblioteca Centrale è la prima tappa di un progetto di razionalizzazione e ammodernamento degli spazi dedicati allo studio: prossima tappa la ristrutturazione della Sala Crociera mentre si conta di aprire anche nuovi spazi esterni, chiedendo il permesso al Policlinico per la balconata."Per un ex studente vedere questi luoghi così tanto frequentati diventare così luminosi e nuovi, pur ricordando la struttura originaria alla quale siamo affezionati, è sempre una profonda emozione - continua Franzini -. Le biblioteche lasciano il segno: sono come un museo, si mantiene la memoria, ma la memoria diventa qualcosa di vivo e che continua a rinnovarsi".

I nuovi orari

Altra novità - oltre all’aumento di spazi, sempre più richiesti dagli studenti - è l’estensione degli orari, che si prolungano fino a tarda serata. La "Centrale" sarà aperta dalle 9 alle 23 dal lunedì al venerdì e resterà aperta anche il sabato dalle 9 alle 14. La nuova sala diventa "centrale" anche per i servizi bibliotecari di prestito e autoprestito e sono disponibili Pc per consultare il catalogo Minerva o prenotare un posto in biblioteca; c’è pure il servizio di informazione bibliografica (reference) per preparare un esame, un elaborato o la tesi di laurea, dottorato o specializzazione. "Con le nuove sale di lettura e studio nel cuore di Festa del Perdono, la Statale ha colto una bella opportunità per comunicare i propri valori, nel solco della tradizione milanese della Ca’ Granda: accoglienza e attenzione per le persone", sottolinea Renato Ruffini, docente di Organizzazione aziendale e presidente della Commissione d’ateneo per le biblioteche.