
polizia locale
Minacce di ritorsione e decisioni che non rispettano le procedure di sicurezza ed espongono i lavoratori a situazioni di pericolo. E quando qualcuno si lamenta "vengono adottate ripicche e atteggiamenti vessatori". È quanto succede al Comando della polizia locale secondo la Uil Fpl che dopo lamentele e segnalazioni da parte degli agenti nei giorni scorsi ha organizzato un’assemblea per ricostruire quello che accade.
"La situazione è diventata ormai insostenibile e presenta anche elementi di illegittimità - denuncia Fabio Novelli, funzionario territoriale Uil Fpl - tutti gli agenti che hanno partecipato all’assemblea dicono la stessa cosa: il Comando è sempre stata la nostra seconda casa, ora la situazione è insostenibile, si lavora con l’angoscia. È un ufficiale messo al comando del servizio esterno a porre in essere i peggiori atteggiamenti, arrivando, a quanto pare, a pedinare gli agenti e scattare loro fotografie di nascosto. Vengono mandati agenti ancora senz’arma a fare posti di controllo, vengono programmati servizi appiedati non in coppia, misura di sicurezza minima indispensabile".
Agenti e sindacato puntano il dito contro questo ufficiale e chiedono "che venga rimosso dal suo incarico". Ma non è tutto, "la Uil Fpl procederà anche a segnalare alla Procura della Repubblica le situazioni di mancata osservanza di quanto in materia di sicurezza e prevenzione dei rischi perché vengano accertate le responsabilità".
La replica arriva dal comandante, Antonino Frisone: "non risultano mai state essere impartite disposizioni contrarie ai doveri d’ufficio o illegittime, sarà premura del Comando lavorare nella direzione indicata valorizzando il lavoro di tutti - spiega - i servizi appiedati vengono svolti a Rho come in tutta Italia, esempio su tutti la cosiddetta “polizia di prossimità” o “agenti di quartiere” per i quali nessuna norma prevede il pattugliamento abbinato.. Infine gli agenti attualmente disarmati (4 su 40) impiegati nei controlli sono neo assunti e sempre in servizio abbinato con altro personale esperto, come previsto dalle normativa".