ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Rho, mensa ed Emporio solidali: il sogno sta diventando realtà

Viaggio nel cantiere di via Castellazzo con l’ambizione di tagliare il nastro prima di Natale

di Roberta Rampini

"Quello che qualche anno fa era solo un sogno poco praticabile, si è trasformato in un progetto che sta diventando realtà. Mattoni, cemento, muratori armati di tutto punto. Il cantiere avanza spedito". È Oliviero Motta, presidente della cooperativa sociale Intrecci, a fare il punto della situazione del cantiere della nuova mensa e dell’Emporio della solidarietà, nel fabbricato di via Castellazzo, angolo don Primo Mazzolari, proprietà della parrocchia San Paolo, concesso in diritto di superficie alla Caritas Ambrosiana. In questi mesi gli operai hanno lavorato per definire gli spazi dell’ex chiesa. L’obiettivo è chiudere il cantiere per metà dicembre e aprire i due servizi rivolti alle persone in difficoltà entro fine anno.

"Siamo tutti impegnati a creare un posto bello e accogliente: Caritas Ambrosiana, parrocchia San Paolo, Briciole di pane, Comune, Intrecci, Compagnia edilizia della Brianza – spiega Motta – La sede della mensa di via Castelli Fiorenza, com’è noto, è stata abbattuta per fare spazio alla piazza del nuovo teatro. Noi provvisoriamente, da alcuni mesi, siamo in largo don Rusconi. Questo servizio rientra nel progetto “Sotto coperta“ e insieme al dormitorio, all’ambulatorio medico, alla segreteria sociale è rivolto alle persone in difficoltà economica. Metà del fabbricato sarà destinato alla mensa gestita dai volontari Briciole di Pane, quindi dalle Caritas parrocchiali. L’altra metà sarà destinata all’Emporio della solidarietà che verrà affidato ai volontari dopo un breve corso di formazione insieme agli operatori". I soldi per la ristrutturazione sono stati messi dalla Caritas Ambrosiana, ma per la parte della mensa c’è anche una co-partecipazione del Comune. Il servizio ospiterà pranzi e cene delle persone senza dimora e a rischio emarginazione.

E mentre la mensa del povero è un servizio attivo da oltre un decennio, l’Emporio apre i battenti per la prima volta a Rho sulla falsariga di quello che da anni è presente, per esempio, a Garbagnate. Il sogno: tagliare il nastro prima di Natale.