Rettore Politecnico Milano, chi sono i quattro candidati

Il successore di Ferruccio Resta sarà scelto nelle elezioni del 2 novembre

Ferruccio Resta, rettore uscente del Politecnico

Ferruccio Resta, rettore uscente del Politecnico

Si aggiunge a sorpresa un quarto candidato nella corsa al rettorato del Politecnico di Milano. Nel tardo pomeriggio di oggi, tre giorni prima del “gong” (le candidature si chiuderanno a mezzogiorno di lunedì 3 ottobre) si è fatto avanti anche il professore Antonio Capone. Aggiungendo così il suo nome a quello dei colleghi Giulio Magli, Donatella Sciuto e Gianpaolo Rosati. 

Ecco chi si candida a raccogliere il testimone di Ferruccio Resta. 

Antonio Capone, classe 1969, è docente di Telecomunicazioni al Politecnico di Milano, dove è anche preside della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione, membro del gruppo strategico Polimi2040, e direttore del Advanced Network Technologies Laboratory del Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria. Giulio Magli, classe 1964, è astrofisico e archeoastronomo. Laurea e dottorato in Fisica matematica all’Università Statale di Milano, carriera accademica cominciata al Politecnico, La sua specialità è studiare le relazioni tra le architetture del passato e la volta celeste. Dopo dieci anni di studi in Egitto,  le sue ultime ricerche si sono spostate sulle piramidi cinesi e sulle antiche tombe giapponesi. Donatella Sciuto, casse 1962, prorettore vicario del Politecnico di Milano, con delega anche alla Ricerca, e docente di Informatica. Citata tra le “Inspiring Fifty“, le 50 donne italiane più influenti nel mondo dell’innovazione, dal 2013 è membro del Consiglio superiore della Banca d’Italia, è presidente del Consiglio di Sorveglianza della filiale di Milano e, dal 2018, anche in quello di Human Technopole.

Gianpaolo Rosati, classe 1960, è uno degli ingegneri “strutturisti“ più noti d’Europa. Ingegneria civile e ambientale e tecniche della struttura sono le sue specialità.  E' il  super-perito del ponte Morandi: è stato infatti il consulente della procura di Genova nell’indagine sul crollo, il 14 agosto 2018.

Si vota il 2 novembre, seconda votazione il 10 novembre, ultima il 15. Poi l’eventuale ballottaggio, il 17 novembre.

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