GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Regione mette in vendita 260 appartamenti Aler

La Giunta approva un nuovo programma di alienazione degli alloggi pubblici. Ricavi stimati in 19,7 milioni e saranno usati per la manutenzione ordinaria

di Giambattista Anastasio

La Giunta regionale ha appena approvato il nuovo programma di alienazione del patrimonio residenziale pubblico. Detto altrimenti: 260 appartamenti popolari di Aler Milano finiranno sul mercato, in cerca di acquirenti. Una scelta dettata soprattutto dalla crisi di liquidità nella quale versa da anni l’Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale e che complica l’attuazione di significativi interventi di risanamento dei caseggiati. Non a caso, infatti, i proventi delle vendite – come si legge nella delibera della Giunta e nei relativi allegati – saranno utilizzati per la manutenzione ordinaria e programmata in altri 1.117 alloggi pubblici situati a Milano e hinterland.

Per gli interventi straordinari ci si affida soprattutto a finanziamenti statali. Solo dieci giorni fa la Giunta lombarda ha candidato alcuni progetti di intervento al “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare“ allo scopo di ottenere risorse. Tra i progetti candidati c’è anche la riqualificazione del quartiere Mazzini di Milano, da tempo bisognoso di un risanamento come i caseggiati di via Bolla, via Gola o del quartiere San Siro, solo per fare esempi noti.

Una scelta, quella delle alienazioni, che va in controtendenza rispetto a quanto sta accadendo in questi mesi e continuerà ad accadere nei prossimi: la pandemia sta infatti generando nuove povertà e queste produrranno a loro volta un aumento della domanda di case popolari, soprattutto una volta che verranno meno il blocco degli sfratti e il blocco dei licenziamenti.

Nel dettaglio, Regione e Aler Milano stimano in 19,7 milioni di euro gli introiti derivanti dalla vendita dei 260 alloggi inseriti nella delibera e situati in diversi quartieri: da via Pascoli a via Uruguay passando per via Lorenteggio, via Jacopino da Tradate, viale Ungheria, via Graf e via De Pisis. L’ammontare che potrà essere reinvestito in manutenzione ordinaria e programmata è però pari a 16,7 milioni di euro perché 3 milioni saranno assorbiti da oneri e tasse.

Critico nei confronti del programma di alienazione è Nicola Di Marco, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: "Aler tutto dovrebbe fare tranne vendere gli alloggi popolari. Da anni ormai le domande di casa sono enormemente superiori all’offerta e le dismissioni non fanno che peggiorare la situazione perché i proventi vengono utilizzati per la manutenzione ordinaria e non per interventi straordinari utili ad ampliare la disponibilità di alloggi. Aler vende e usa il ricavato per metter pezze dove riesce. Manca una visione e una strategia".

mail giambattista.anastasio@ilgiorno.net