Reddito di cittadinanza, al via i primi puc (progetti utili alla collettività) per i percettori, si va avanti, anche se piano: quattro progetti al via a Gorgonzola, altri due a Cassina de’ Pecchi, e i Comuni relazionano in consiglio comunale.
"Procedura che ha i suoi tempi - così, a Gorgonzola, l’assessore alle Politiche sociali Nicola Basile - e progetti che non hanno, chiariamolo, un carattere ‘risarcitorio’. Sono una possibilità di rimettere il soggetto in circolo nel mondo del lavoro. E il reddito l’unica misura che ad oggi abbiamo per contrastare una povertà che c’è, e potrebbe aumentare".
Qualche dato sulla situazione reddito nel distretto 4, di cui fanno parte Gorgonzola, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, ma anche Bellinzago Lombardo, Gessate e Pessano con Bornago, Carugate e Bussero. Dal 2019 a oggi 2.067 le domande di reddito complessive.
A Gorgonzola i percettori di reddito di cittadinanza sono stati sino a oggi 209, in linea con quelli di Cernusco sul Naviglio, pure comune molto più popoloso. Per 29 di questi non sono stati avviati puc, gli altri sono in via di predisposizione, o tramite centri per l’impiego o tramite servizi sociali. Il primo è partito, il progetto è di affiancamento alle attività della biblioteca. Arriveranno a breve altri tre inserimenti, uno per attività con la polizia locale, uno nell’area servizi, l’altro nell’area ecologia, con un progetto per la distribuzione degli ecuosacchi.
Due progetti pronti anche sul territorio di Cassina de’ Pecchi, se ne occupa con gli uffici la presidente del consiglio comunale Eliana Capizzi: "Progetti ne abbiamo presentati diversi - dice la presidente - i primi due saranno, genericamente, nel settore del decoro urbano. Uno potrebbe riguardare un’area specifica della città, ma stiamo ancora valutando. Il percorso prevede una fase conoscitiva del candidato e la scelta di un’attività in linea con le sue capacità".
Monica Autunno
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro