REDAZIONE MILANO

Rapine e furti, il sindaco al prefetto: anche noi nel progetto sicurezza

"Abbiamo fatto tutto il possibile per prevenire episodi di criminalità e garantire serenità alla nostra comunità, ma non basta. Per questo chiediamo di poter considerare il Comune come possibile partecipante, eventualmente insieme ad Arluno e Pregnana Milanese, al Protocollo d’Intesa “Mille occhi sulla città” siglato di recente con i Comuni di Cinisello, Corsico e Pioltello, per migliorare la sicurezza". È questo il senso della lettera inviata nelle scorse ore dal sindaco di Vanzago, Guido Sangiovanni e dall’assessore alla Sicurezza, Lorenzo Musante al Prefetto di Milano, Renato Saccone.

I due amministratori comunali, dopo tre rapine ai danni di commercianti e furti nelle abitazioni, lo scorso 25 gennaio aveva incontrato il Comitato ordine pubblico e sicurezza per chiedere rinforzi da parte delle forze dell’ordine. Così è stato. Ma non solo, il Comune ha fatto la sua parte: dall’assunzione del sesto agente di polizia locale alle pattuglie serali, dal potenziamento del servizio di vigilanza privata al bando per assegnare contributi comunali per l’installazione di sistemi di sicurezza passivi nelle abitazioni e nei negozi. Inoltre per il progetto di potenziamento e riqualificazione del sistema di videosorveglianza comunale sono stati messi a bilancio altri 140mila euro oltre a quelli già spesi negli anni scorsi. Ma purtroppo nelle ultime tre settimane si sono verificati alcuni episodi di microcriminalità che hanno sollevato nuove preoccupazioni, da qui la lettera a Prefetto. "Il furto in una abitazione in via Oberdan, il furto ai danni di un’automobile parcheggiata in via Matteotti e una rapina nell’edicola di via Ferrario la settimana scorsa, hanno ridestato l’insicurezza tra la nostra gente", si legge nella lettera. Roberta Rampini