L’attesa sulla banchina del metrò, a caccia della vittima più indifesa da colpire. Poi il pedinamento a distanza ravvicinatissima e il blitz violento sulle scali mobili. Poi la fuga con una collanina d’oro, che però è durata pochissimo. Ieri pomeriggio gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura hanno arrestato un ventenne di origine egiziana con l’accusa di rapina pluriaggravata in concorso e indagato a piede libero due suoi connazionali di 20 e 21 anni, che erano con lui ma che non hanno partecipato materialmente al raid.
Nel mirino è finita una donna di 92 anni, che ha riportato un trauma cranico: i sanitari di Areu l’hanno trasportata in codice giallo al pronto soccorso del San Paolo. L’aggressione è andata in scena qualche minuto prima delle 15 alla fermata Romolo della metropolitana verde: l’anziana è scesa dal treno e si è incamminata verso l’uscita. Appena l’hanno vista, i tre hanno iniziato a seguirla, fino alle scale mobili: lì il ventenne poi ammanettato l’ha strattonata, facendola cadere a terra, e si è avventato su di lei per strapparle la catenina dal collo.
L’intervento immediato dei poliziotti delle Volanti ha evitato che i tre potessero allontanarsi: sono stati intercettati in viale Tibaldi; si erano già disfatti della refurtiva, forse per recuperarla in un secondo momento.
Nicola Palma