Raid dei vandali in via Farini, la statua di Sant’Antonio finisce in acqua

E' stata buttata nella fontana. Il guardiano del convento: "E' alta circa due metri e mezzo ed è in bronzo, non può essere stata una persona sola a spostarla"

la statua

la statua

Milano, 19 settembre 2020 - La statua di Sant’Antonio rovesciata a testa in giù nella fontana, svuotata di tutta l’acqua. Così ieri mattina i cittadini hanno trovato il monumento simbolo del quartiere di fronte al santuario di Sant’Antonio di Padova tra le vie Farini e Maroncelli. "Vittima di un attacco di vandali", è l’ipotesi che circola, sostenuta anche da padre Saverio Biasi, guardiano del convento: "La statua è alta circa due metri e mezzo ed è in bronzo, quindi piuttosto pesante – spiega –. Non può essere stata una persona sola a spostarla. Per fortuna non si è rotta, e non è stata danneggiata neppure la vasca. Con tutta probabilità è stata fatta scivolare dal basamento, al quale non era ancorata, tra le 23 e mezzanotte". Giovedì pomeriggio, fa sapere sempre Padre Biasi, la fontana era stata ripulita dagli addetti alla manutenzione, per conto del Comune: "Il monumento lustro può aver attirato di più l’attenzione fino a far scattare l’atto vandalico". Stesso principio dei muri che una volta ritinteggiati fanno ancor più gola ai writer, che li vedono come tele bianche da imbrattare.

Le telecamere della zona potranno aiutare a far luce sull’accaduto e a individuare i responsabili. "Abbiamo allertato le forze dell’ordine – conclude padre Biasi –. Questo non è l’unico attacco vandalico verificatosi in zona: di recente sono stati anche frantumati vetri di auto". Ieri la fontana era transennata, con Sant’Antonio sempre a testa in giù. La fontana di circa 45 metri quadri è costituita da una vasca trapezoidale di pietra che termina a un’estremità con due vaschette tonde e all’altra con la statua, opera dello scultore Giuseppe Maretto, collocata in via Farini nel 1932. L’immagine riprende la predica di Sant’Antonio ai pesci, avvenuta a Rimini: inascoltato dagli uomini, il missionario francescano decise di rivolgersi alle creature marine, che affiorarono a migliaia. Lungo la base c’è incisa la scritta: "Udite la parola di Dio voi pesci del mare e del fiume". La fontana era finita sulle pagine di cronaca anche il 28 agosto del 1975, quando lì fu trovato il corpo di Franco Verga, deputato della Democrazia cristiana, apparentemente annegato in circa 30 centimetri d’acqua. Ufficialmente, un suicidio. Ma quella morte resta ancora un mistero.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro