REDAZIONE MILANO

Ragazzi attenti a sanità, scuola e sicurezza

Gli studenti di Milano, Verona e Bari rivelano le loro priorità per il futuro: sanità, scuola, lavoro, difficoltà economiche e sicurezza. Progetto "Diario dell'agenda 2030" promuove l'impegno per il bene comune.

Gli studenti di Milano, Verona e Bari rivelano le loro priorità per il futuro: sanità, scuola, lavoro, difficoltà economiche e sicurezza. Progetto "Diario dell'agenda 2030" promuove l'impegno per il bene comune.

Gli studenti di Milano, Verona e Bari rivelano le loro priorità per il futuro: sanità, scuola, lavoro, difficoltà economiche e sicurezza. Progetto "Diario dell'agenda 2030" promuove l'impegno per il bene comune.

Le priorità degli studenti? Sanità, scuola, lavoro, difficoltà economiche e sicurezza. A rivelare la loro “Agenda 2030“ è l’ultima ricerca promossa dall’Osservatorio permanente Giovani-editori e Bpm e svolta dall’Istituto Eumetra. Il progetto “Diario… dell’agenda 2030” è stato svolto nelle scuole superiori di Bari, Milano e Verona nell’anno scolastico 2024/25. "Alla sostenibilità ambientale viene dato maggiore peso perché di ambiente si è parlato molto negli ultimi anni, ma anche perché l’ambiente riguarda tutti, nessuno escluso – spiegano i promotori –. Tuttavia, quando si parla del proprio territorio le tematiche si ribaltano e il sociale prende il sopravvento: le priorità sono la salute, il lavoro, il supporto economico alle famiglie, la sicurezza ma anche gli investimenti sull’educazione e sulle strutture scolastiche". Gli studenti di Milano che hanno partecipato al progetto risultano più attenti alla promozione sociale, quelli di Verona sono più sensibili all’ambiente e ai cambiamenti climatici e i giovani di Bari pongono maggior attenzione alle scuole e all’accoglienza degli immigrati. Inoltre, gli studenti di Milano e Verona sono sensibili anche ai temi della sicurezza.

Al progetto sperimentale, che si è tenuto per la prima edizione nell’anno scolastico 2023/24 e che ha previsto anche la formazione di docenti, l’analisi di quotidiani in classe tra i quali Il Giorno e webinar, hanno partecipato 206 classi totali per oltre 5.350 studenti con l’obiettivo di promuovere, tra i ragazzi, l’importanza dell’interessamento e dell’impegno per il bene della comunità, "perché è così che, in un periodo sociale di estrema contrapposizione e di centratura su sé stessi, ci si allena a contrastare l’indifferenza verso gli altri e il futuro e, nello specifico, verso i temi della sostenibilità".