Quinta dose vaccino Covid: scatta il turno per 200mila lombardi over 60

L’ultima versione, basata sulle varianti Omicron 4 e 5 è utilizzata dall’inizio del mese per i booster in Lombardia. Ecco chi può farla e quando

Vaccino covid

Vaccino covid

Quasi tremila lombardi hanno prenotato la loro quinta dose di vaccino anticoronavirus nel primo giorno utile. E non si tratta di "immunocompromessi" (come le persone che hanno avuto un trapianto), per i quali il primo ciclo vaccinale è consistito in tre dosi invece di due (la loro dose numero cinque vale, in realtà, come secondo booster): in Lombardia è iniziata la stagione del terzo booster per gli over 60, che al secondo (quarta dose) hanno avuto accesso tra aprile (gli ultraottantenni) e l’estate (sessantenni e settantenni). Da venerdì, sul portale prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it c’è una voce riservata agli ultrasessantenni per prenotare la quinta iniezione, e alle quattro del pomeriggio di sabato l’avevano fatto in 2.917; quasi metà (1.365) ha scelto la somministrazione in farmacia. Il via libera che era stato chiesto al Ministero della Salute, ha ricordato la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Letizia Moratti, "ci permette di proteggere anziani e ospiti delle Rsa (che vengono vaccinati in struttura, ndr) con un vaccino aggiornato, ancora più efficace nel contrastare la malattia". L’ultima versione, basata sulle varianti Omicron 4 e 5 e utilizzata dall’inizio del mese per i booster in Lombardia.

I candidati alla quinta dose sono ultrasessantenni che hanno già avuto la quarta da almeno 120 giorni (lo stesso intervallo, di quattro mesi, dev’esser trascorso dal tampone positivo nel caso si fossero infettati in seguito): una platea che venerdì contemplava 200.961 lombardi. Per loro e per tutti i loro coetanei, ha ricordato tra l’altro Moratti, "è altrettanto importante" vaccinarsi anche dall’influenza.

Giulia Bonezzi

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro