Salvatore
Torrisi*
Il 14 settembre prossimo Milano-Bicocca ospiterà per la quarta volta consecutiva l’edizione italiana del Falling Walls Lab. Nata nel 2009, venti anni dopo la caduta del muro di Berlino, la Falling Walls Foundation è un’organizzazione senza scopo di lucro con sede a Berlino, dedicata alla promozione di studenti e giovani scienziati appassionati di innovazione attraverso varie iniziative, tra cui i Falling Walls Labs, organizzati per “abbattere i muri” nella scienza e nella società. Le università di 60 paesi organizzano ogni anno i Falling Walls Labs per selezionare un progetto da inviare all’evento finale a Berlino. Studenti e ricercatori di tutte le università italiane possono partecipare candidando la propria idea o progetto entro il 30 giugno. Giovani scienziati e innovatori promettenti in tutti i campi - dalle scienze naturali alle scienze umane e all’arte - potranno presentare con un pitch di 3 minuti ad una giuria di esperti del mondo accademico e imprenditoriale e ad un pubblico internazionale la propria idea innovativa per la risoluzione di sfide importanti del mondo contemporaneo – l’ambiente, la salute e il digital divide.
Durante la Falling Walls Conference di Berlino i vincitori delle selezioni nazionali potranno confrontarsi con altri ricercatori, imprenditori e policy maker, godendo così di un importante palcoscenico per lo scambio di idee in un contesto internazionale. Il vincitore della selezione finale riceverà anche un premio in denaro. Con Falling Walls l’Università di Milano-Bicocca conferma il proprio impegno nella condivisione e trasferimento di conoscenza, a livello nazionale ed internazionale, contribuendo così alla promozione di una ricerca sostenibile e di impatto che da sempre caratterizza la propria terza missione.
*prorettore
alla Valorizzazione
della ricerca
di Milano-Bicocca