MONICA AUTUNNO
Cronaca

Protesta alla Bartolini, quarto giorno di presidio ma nessuna schiarita in vista

Tensione a Liscate, forze dell’ordine sul posto. Il blocco rimosso nel pomeriggio

Il faccia a faccia tra i lavoratori e le forze dell'ordine

Il faccia a faccia tra i lavoratori e le forze dell'ordine

Liscate, 28 maggio 2024 –  Quarta giornata consecutiva di presidio siglato Si Cobas al polo di spedizioni Bartolini di Liscate, ed è stata all’insegna della tensione: arrivano, a rinforzo dei carabinieri di Pioltello, anche i militari del Terzo Reggimento Lombardia e i reparti della Squadra mobile in tenuta antisommossa.

Fra i presidianti e le forze dell’ordine un teso faccia a faccia durato sino al tardo pomeriggio, quando il presidio è stato rimosso. Si suppone, momentaneamente. Nessuna schiarita sarebbe all’orizzonte sul fronte trattative, e le manifestazioni potrebbero riprendere nei prossimi giorni. Ieri ancora blocco semi-totale ai cancelli. All’arrivo delle forze dell’ordine il presidio è proseguito per alcune ore ma con rimozione dei picchetti e libero accesso dei Tir.

Nel bilancio della giornata consistenti ritardi nelle attività del sito: "Stiamo attuando - così Brt alla clientela - le misure possibili per contenere i disagi". Il presidio permanente davanti allo spedizioniere era partito alla fine della scorsa settimana. Non solo allo stabilimento di via san Paolo della Croce a Liscate, ma davanti a molte altre filiali della zona del Milanese e del nord Italia. Al centro della vertenza alcuni recenti cambi appalto di cooperative di trasporto, successivi a un avvicendamento alla dirigenza dello stabilimento.

Il sindacato autonomo denuncia mancanza di garanzie per i lavoratori in fase di passaggio, problematiche salariali e nel calcolo dei Tfr, la minaccia di contratti individuali peggiorativi. A margine una questione liscatese, ovvero il ventilato “trasferimento” quotidiano di qualche decina di lavoratori in una sede aziendale in Bergamasca, a partire da ottobre. Il presidio è proseguito nei giorni scorsi. I manifestanti, qualche decina, si sono riportati ai cancelli ieri. Nel corso della mattinata gli interventi in forze di carabinieri e polizia in altre sedi del Milanese, dal primo pomeriggio l’intervento a Liscate, con rimozione del blocco totale. I presidi ai cancelli e il blocco di decine di mezzi all’esterno hanno comportato inevitabili disagi alla viabilità e un rallentamento nelle attività di prelievo e consegna merci.