Formalmente era un centro massaggi, ma lì dentro si faceva altro. Nei giorni scorsi, i ghisa della Zona 5 hanno messo i sigilli a quei locali all’angolo tra via Chiesa Rossa e via Neera, allo Stadera. La titolare, la cinquantenne cinese L.Z., è stata denunciata per sfruttamento della prostituzione, mentre la dipendente Y.J., coetanea e connazionale, è stata indagata per favoreggiamento personale (ha cercato di proteggere la proprietaria) e per presenza irregolare in Italia. Gli accertamenti investigativi della polizia locale sono iniziati un anno fa, con controlli mirati insieme ad Annonaria e carabinieri. Nel corso di un blitz a dicembre, i vigili hanno trovato alcuni profilattici, segno di ciò che accadeva in quelle stanze mascherate da aree benessere; di conseguenza, è partita la segnalazione alla Procura.
La scorsa settimana, è scattata la perquisizione, su delega del pm Isabella Samek Lodovici: i ghisa hanno trovato un cliente che stava consumando un rapporto sessuale con Y.J. Negli ultimi 12 mesi, la polizia locale ha effettuato 70 controlli in centri massaggi e benessere, elevando 36 verbali. "Un plauso agli agenti per un’operazione davvero importante, grazie alla competenza che li contraddistingue e all’attenta conoscenza del territorio", il commento della vicesindaco Anna Scavuzzo.