Rafforzare la rete dei servizi rivolti ai bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie e contribuire a diffondere una cultura dell’inclusione. Sono gli obiettivi del progetto “Aut out” che verrà presentato questa sera alle 21 nella sala convegni di Villa Burba a Rho. Un progetto ambizioso che risponde a un bisogno del territorio. In base alle mappature fatte da Sercop, sono infatti 144 i minori con disturbo dello spettro autistico residenti nei Comuni dell’Ambito rhodense. Insieme a Sercop collaborano Cooperho, cooperativa Cura e riabilitazione, cooperativa Metafora e Polisportiva oratorio San Carlo, che hanno ricevuto il finanziamento da Regione Lombardia grazie a un bando per l’avvio di progetti biennali nell’ambito del “Fondo per l’Inclusione delle persone con disabilità”.
Il progetto prevede la presa in carico di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico da parte delle reti di servizi educativi già esistenti, la realizzazione di momenti di socializzazione in piccoli gruppi dedicati a bambini e ragazzi fino ai 21 anni e l’attivazione di interventi fuori dal contesto scolastico. "La legge da cui parte il finanziamento ottenuto concede una disponibilità economica che consente di mettere in rete attività già esistenti e far nascere nuovo occasioni – commenta l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Rho, Paolo Bianchi –. La comunità è chiamata a stringersi attorno alle famiglie coinvolte, imparando a trovare il giusto modo di entrare in relazione con i ragazzi. Ciascuno di loro ha il diritto di frequentare scuole, oratori, società sportive, negozi del territorio, spazi pubblici, iniziative aperte alla città. Tutti siamo chiamati a conoscere le giuste attenzioni da mantenere nel rapporto spazio-tempo, nel rispondere a determinate reazioni. Occorre fermarsi a ragionare: conoscere permette di capire e accogliere meglio. Quanto già si fa sul territorio può diventare ulteriormente strumento di inclusione, per una comunità più capace di valorizzare tutti i suoi membri". Il primo appuntamento sarà il 28 settembre con uno spettacolo interattivo al Parco Pomè.
Roberta Rampini