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Processo Ruby-ter, Berlusconi sarà in aula? E intanto le 'olgettine' parleranno

I legali dell’ex premier stanno valutando l’ipotesi di un suo esame mentre le ospiti di Arcore annunciano rivelazioni sul Bunga Bunga

Barbara Guerra, una delle 'olgettine' in Tribunale per il Ruby ter

Milano - Marysthell Polanco potrebbe essere la prima imputata del processo Ruby ter a raccontare la sua verità sulle serate del bunga bunga di Arcore. Salvo imprevisti e slittamenti, l’ex soubrette dominicana si presenterà in tribunale nell’udienza del 17 novembre. Ma come ha spiegato il suo difensore, l’avvocato Paolo Cassamagnaghi, l’ex olgettina non si farà interrogare ma renderà "una serie di dichiarazioni spontanee piuttosto articolate". Al punto che il suo intervento in aula richiederà "almeno un paio d’ore". Diversa la strategia di altre due "olgettine", Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. Entrambe si dicono pronte a rispondere alle domande dei magistrati milanesi e a raccontare nel dettaglio in aula cosa realmente accadeva nel corso dei festini del “Bunga Bunga“ di Arcore. Il loro interrogatorio dovrebbe tenersi il 24 novembre.

«Il giorno dopo la mia presenza in tribunale ho ricevuto una telefonata da Berlusconi che mi invitava ad Arcore, io ho negato l’invito dicendo di contattare i miei legali. I toni non erano molti amichevoli", ha spiegato Guerra, difesa dall’avvocato Nicola Giannantoni. Per sapere chi sarà presente al rpocesso bisognerà aspettare il 3 novembre, giorno della prossima udienza, quando i giudici della settima sezione penale metteranno a punto un calendario. Quel giorno, anche l’avvocato Cecconi, difensore di Silvio Berlusconi, chiarirà se l’ex premier intende farsi interrogare dai magistrati che lo accusano di aver corrotto gli ospiti delle serate di Arcore per “addomesticare” le loro testimonianze nei processi sul caso Ruby. Non è stato neppure chiarito se Iris Berardi intende farsi interrogare.

"La mia assistita vive in Australia da tre anni e per venire in Italia è necessario osservare un periodo di quarantena", si è limitato a dire il suo legale. È invece pronto all’esame in aula l’avvocato Luca Giuliante, primo difensore di Ruby, imputato per corruzione in atti giudiziari. Anche in questo caso i dubbi riguardano la data del suo interrogatorio, visto che Giuliante è rimasto vittima di un incidente stradale e non è chiaro quanto durerà ancora la sua convalescenza. Il quadro sarà più chiaro dopo il 3 novembre con il nuovo calendario sulle prossime udienze. Anche Luca Risso, ex fidanzato di Ruby, si sottoporrà all’interrogatorio, ma i suoi legali hanno fatto sapere che è residente in Messico e "quindi chiediamo tempo". All’esame anche le lettere inviate quasi 8 anni fa alle ragazze in cui l’ex premier scriveva: "Ti voglio bene ma sono obbligato a sospendere il mio contributo" di 2.500 euro al mese.