MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Primo Centro per il riuso a Milano: sì della Giunta comunale

La struttura sarà affiancata da una nuova ricicleria e sorgerà in via Lampedusa. Il progetto, realizzato da Amsa, prevede la spesa totale di 5,6 milioni di euro

di Massimiliano Mingoia

Sarà il primo Centro per il riuso presente a Milano. Parliamo di una struttura dove i cittadini potranno portare oggetti guasti che verranno riparati per tornare in circolo ed essere venduti e riusati mediante l’affidamento a un gestore che sarà individuato con un bando. Il Centro di riuso sarà affiancato da una nuova ricicleria. La Giunta comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sala ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione di questi nuovi impianti, che sorgeranno in via Lampedusa, periferia sud della città, all’interno del Municipio 5, in un’area comunale di 10.286 metri quadrati. La nuova struttura costerà complessivamente 5,6 milioni di euro e sarà costruita in un anno.

Il via libera dell’esecutivo di Palazzo Marino arriva al termine di un iter amministrativo avviato poco più di due anni fa. Il progetto di fattibilità tecnico economica, preparato dall’ingegner Filippo Dell’Acqua Bellavitis per conto dell’Amsa, era stato approvato dall’esecutivo di Palazzo Marino il 12 dicembre 2018. L’iniziale stima della spesa per realizzare il doppio impianto era di quattro milioni di euro. L’approfondimento tecnico ha comportato un rincaro dei costi del 25%, fino a 5,6 milioni di euro. Il sì della Giunta comunale arriva dopo i nulla osta della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, dall’Ats Città Metropolitana e dalla Conferenza dei servizi.

L’idea di realizzare in zona sud il Centro di riuso e la ricicleria è partita dal Municipio 5, che, in relazione ad alcune criticità riscontrate in tema di abbandono degli oggetti su spazi pubblici, ha segnalato l’urgenza di costruire una ricicleria sul proprio territorio. L’area più idonea per il progetto è stata individuata in via Lampedusa, come indicato sopra. Il Centro di Riuso avrà una superficie edificata di poco inferiore a mille mq e sarà realizzato di fianco al Centro di Raccolta, ma le due realtà saranno tenute spazialmente divise e con ingresso separato, sebbene venga garantita la possibilità di passaggio dall’una all’altra.

Nella delibera di Giunta, che ricostruisce tutti i passaggi burocratici, viene ricordato che "nel Piano strategico allegato al contratto di servizio stipulato tra il Comune di Milano ed Amsa è prevista la realizzazione, sul territorio cittadino, di cinque nuovi Centri di Raccolta (superficie unitaria di circa 2.500 mq) dove i cittadini residenti possano conferire i rifiuti non raccolti con il servizio giornaliero “porta-a-porta”. In adiacenza ai nuovi centri di raccolta verranno realizzati altrettanti Centri di Riuso (su una superficie di mille mq) dove il cittadino potrà consegnare materiale di cui intende disfarsi, ma in condizioni tali da renderne possibile il riuso".

Il primo Centro di riuso sarà proprio quello in via Lampedusa. La struttura sarà recintata e videosorvegliata, per consentire l’accesso solo a veicoli autorizzati e controllati. La recinzione sarà realizzata con pannelli rigidi di due metri d’altezza costituiti da maglia di tondini verticali e piatti orizzontali, elettrosaldati, in acciaio zincato a caldo posati su idoneo muro di sostegno in calcestruzzo armato.

Lungo il perimetro perimetro dell’area, inoltre, verrà installato un sistema di videosorveglianza ed antintrusione collegato alla Centrale Security del gruppo A2A.