ANDREA GIANNI
Cronaca

Morti per Covid alla Don Gnocchi, il presidio dei familiari: tutti vestiti di nero

La manifestazione davanti al palazzo di Giustizia per dire No all’archiviazione dell’inchiesta e invocare nuovi accertamenti. Domani udienza sull’istanza

Milano, 12 settembre 2023 – "Non devono morire due volte: verità e giustizia per le 396 vittime Don Gnocchi". Alcuni familiari di persone morte all'inizio della pandemia in strutture milanesi appartenenti alla Fondazione Don Gnocchi si sono presentati questa mattina davanti al Palazzo di giustizia di Milano, vestiti di nero e con uno striscione con stampate le foto di alcuni degli anziani deceduti.

Il presidio in zona tribunale (Canella)
Il presidio in zona tribunale (Canella)

Un presidio alla vigilia dell'udienza davanti al gip di Milano per discutere sull'opposizione all'archiviazione dell'inchiesta sui decessi nella Rsa. Inchiesta che la Procura ha chiesto di archiviare, non avendo riscontrato responsabilità penali da parte dei vertici della struttura - che ha sempre sostenuto la correttezza dell'operato - nella gestione della pandemia in un periodo che ha visto i contagi dilagare nelle case di riposo di tutta Italia.

I familiari, assistiti dallo studio legale Reboa, hanno chiesto invece di disporre nuove indagini e accertamenti, come è già avvenuto nell'ambito di un altro procedimento, quello sui decessi al Pio Albergo Trivulzio. La loro istanza verrà discussa domani davanti al gip. "I nostri parenti sono morti nell'abbandono - spiegano - e non vogliamo che venga messa una pietra sopra a questa tragedia".