Posato il primo basamento. Città della Salute più vicina. Nel cantiere arrivano tre ditte

L’ospedale di ricerca e cura sarà operativo nel 2027

Posato il primo basamento. Città della Salute più vicina. Nel cantiere arrivano tre ditte

Il sindaco Di Stefano ha effettuato un sopralluogo al cantiere durante la posa dei primi pezzi che andranno a costituire il basamento dell’ospedale

Un sopralluogo al cantiere della Città della Salute e della Ricerca in occasione della prima posa del magrone in calcestruzzo, per realizzare il primo basamento delle fondamenta del maxipolo ospedaliero. Nel mese di ottobre si inizierà a vedere lo “scheletro” del nuovo ospedale modello, con l’installazione delle prime armature: per riuscire a completare le operazioni nel modo migliore saranno impiegate tre diverse imprese, che lavoreranno sinergicamente in tre aree differenti del sito. "È passato un anno dall’inizio dei lavori del più grande e importante polo sanitario d’Italia che riunirà in un unico sito due vere eccellenze nazionali, l’Istituto dei Tumori e il Neurologico Carlo Besta", commenta il primo cittadino.

Disegnata da Renzo Piano e progettata dall’architetto Mario Cucinella, la Città della Salute è finanziata per 330 milioni di euro da Regione Lombardia, per 40 dallo Stato e per i rimanenti 80 dalla società concessionaria. Il futuro centro di ricerca e cura si estenderà su una superficie di oltre 200mila metri quadri e potrà erogare 1,5 milioni di esami e prestazioni ambulatoriali, sarà in grado di effettuare 24mila ricoveri all’anno e offrirà 3mila posti di lavoro tra medici, infermieri e altro personale.

La Città della Salute, secondo il cronoprogramma attuale, vedrà la fine delle opere nel 2026 e dovrà entare in esercizio nel 2027, dopo il collaudo e il trasloco. La struttura avrà 600 posti letto, 119 ambulatori, 42 laboratori e 20 sale operatorie. "Un vero e proprio fiore all’occhiello in campo sanitario che contribuirà anche a trainare l’economia della regione, rendendo il nostro territorio ancora più attrattivo", conclude Di Stefano. La.La.