Poli universitari. Così la pista prende forma

Realizzazione di una ciclovia di 5 km che collega il nuovo studentato di via Milanese, il Carroponte, l'università e il comando della polizia locale. Percorso che consentirà di arrivare al Parco Nord in tutta sicurezza. Progetto che segue le linee guida del Pgt e risolve lo scavalco della ferrovia.

Poli universitari. Così la pista prende forma

Poli universitari. Così la pista prende forma

Una ciclovia dei poli universitari. I lavori sono iniziati in questi giorni per realizzare un percorso che collegherà il nuovo studentato di via Milanese (MM5 Bignami-Parco Nord), il Carroponte e piazza Montanelli, dove sorge l’università, per poi proseguire fino al comando della polizia locale in via Volontari del sangue. "Questo intervento consentirà anche dal centro di Sesto, dal Rondò, di arrivare al Parco Nord in tutta sicurezza, percorrendo prima la ciclovia linea 1 su via Roma e via Breda e poi la costruenda ciclabile di via Venezia", annuncia l’assessore alla Mobilità e all’Urbanistica Antonio Lamiranda. Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di una nuova tratta ciclabile per un’estensione di almeno 5 chilometri, funzionali al collegamento della sede universitaria presente in Via Adamello e la fermata della metropolitana posta all’incrocio tra viale Edison e viale Marelli mediante la realizzazione di un percorso ciclabile nuovo (via Mantova-via Pace-viale Edison) fino all’intersezione con la fermata della metropolitana rossa. Pedalando su questa ciclabile saranno collegati anche la sede universitaria e la fermata della linea 1 di Sesto Rondò, attraverso la realizzazione della pista lungo viale Marelli, compreso il collegamento attraverso il sottopasso esistente di via Roma. Infine, il polo universitario sarà unito anche al futuro studentato di via Milanese tramite il completamento del percorso ciclabile che attraverserà il cavalcavia Buozzi, via Venezia e il tragitto ciclopedonale del Carroponte. "Sono estremamente soddisfatto di quest’ulteriore progetto di mobilità. Seguiamo le linee guida previste dal Pgt e risolviamo finalmente lo scavalco della ferrovia, creando la ciclabile sul cavalcavia" Buozzi - ha sottolineato Lamiranda -.La.La.