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Pluviali intasati a Cormano: Acqua piovana alla Manzoni

I temporali hanno causato infiltrazioni d'acqua nella scuola media cormanese, con pluviali intasati dal fogliame. Il Comune sta effettuando operazioni di pulizia e valutando interventi strutturali per garantire l'agibilità della scuola per l'inizio dell'anno scolastico.

Pluviali intasati a Cormano: Acqua piovana alla Manzoni

I temporali dei giorni scorsi non hanno risparmiato il territorio cormanese, provocando ancora infiltrazioni d’acqua nella scuola media dell’istituto comprensivo "Alessandro Manzoni" di via Adda. Come è avvenuto alla fine dello scorso mese di maggio, i pluviali di questa struttura didattica - intasati dal fogliame delle piante - non hanno retto la forza delle precipitazioni e non sono riusciti a scaricare a terra la grande quantità di pioggia: l’acqua è così penetrata dal tetto in alcune aule sottostanti, allagandole. Subito l’Ufficio tecnico comunale è intervenuto per mettere in sicurezza il settore dell’edificio scolastico interessato e facendo una prima valutazione della situazione; come tre mesi fa, si è verificata la stessa problematica, con le grondaie esterne ostruite dalle foglie e dai piccoli rami: come conseguenza, l’acqua si riversa sull’edificio, provocando le infiltrazioni. Anche a luglio, un’altra scuola locale era stata danneggiata dal maltempo: le forti raffiche di vento avevano divelto alcuni lucernari dei corridoi del plesso didattico di via Beccaria. A questo punto, il Comune intende agire in due direzioni per valutare una soluzione risolutiva in via Adda: "Per prima cosa, effettueremo subito le operazioni di pulizia di tutti i pluviali di questa scuola, come erano state peraltro eseguite alla fine di maggio - precisa il sindaco Luigi Magistro -. Di certo, il carico d’acqua dei temporali che si riversa è aumentato rispetto al passato. Invece, nel caso ci fosse un problema strutturale nel sistema dei canali, vedremo se intervenire con lavori di riqualificazione. Tutte le scuole cittadine saranno agibili per l’inizio dell’anno scolastico".

Giuseppe Nava