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Pistole e munizioni a casa della sorella: preso trentottenne

Gli agenti di Porta Genova hanno arrestato un trentottenne italiano per detenzione abusiva di armi da sparo e da guerra e munizionamento e porto abusivo di armi da sparo, dopo aver sequestrato 11 pistole e oltre 200 proiettili. Nel corso di un controllo nell’abitazione di un’altra persona sottoposta ai domiciliari in uno stabile di via Verga, i poliziotti hanno notato l’uomo che entrava in cortile cercando di nascondere la borsa che aveva con sé.

Alla richiesta di mostrarne il contenuto, ha minimizzato, dicendo che c’erano i vestiti della madre in ospedale, ma dalla verifica sono venute fuori una pistola Browning e una Walther. La perquisizione si è estesa all’abitazione del trentottenne, e in un armadio è stato trovato un revolver: l’uomo ha dichiarato di aver prelevato quelle armi dalla casa della sorella in piazza della Santissima Trinità, dove sono state rinvenute altre 7 pistole di varie tipologie e più di 200 cartucce di diverso calibro. La donna era all’oscuro dell’arsenale.