REDAZIONE MILANO

Piscina, incognita sulla riapertura E le polemiche non si placano

L’opposizione attacca ma il municipio rassicura sui lavori

Piscina, grattacapi senza fine. Il giallo del collaudatore “in fuga” nei giorni prima delle feste, ora i lavori in vista per lo spostamento dell’unità di trattamento aria ‘fracassona’. "Progetto scelto - dice il sindaco Balconi - definiremo la questione entro gennaio". Ma su lavori e riapertura c’è chi non è disposto a scommettere. E il consigliere di minoranza Andrea Maggio non smette di sparare a zero: "Vicenda piscina, un groviglio di errori. Difficilmente si eviterà il bagno di sangue. Che avevo previsto già molto tempo fa". L’impianto gestito dalla società casertana Aqua è chiuso dal primo lockdown. Nei mesi scorsi ulteriori lavori e sanificazioni. Prima di Natale un “giallo” sul collaudo definitivo della struttura, che non sarebbe stato eseguito per le dimissioni improvvise del professionista scelto. La sostituzione del nominativo è stata espletata nelle scorse settimane. Su questo nessun aggiornamento. Si avvierebbe invece a conclusione l’altro problema spinoso, quello del necessario spostamento dell’unità trattamento aria. L’impianto era finito nel mirino dei residenti per la sua rumorosità, le indagini avevano confermato i decibel in eccesso. Su questo, si assicura in Comune, la quadra si avvicina. "Stiamo lavorando per lo spostamento - conclude Balconi -. Il progetto è molto complesso ma è già stato selezionato in collaborazione con il gestore; attualmente stiamo chiedendo vari preventivi di spesa, la speranza è di definire il tutto entro fine gennaio".

M.A.