
Il Giro Handbike coinvolge i campioni paralimpici e tocca varie città d’Italia in un serpentone colorato in 83 tappe, 188 atleti e 3.100 chilometri percorsi
Pioltello (Milano) – Partito il conto alla rovescia: anche quest’anno Pioltello ospiterà una tappa del Giro Handbike, e il 14 settembre la gara passerà in città.
Un onore per chi come noi ha sposato il messaggio della competizione di ciclismo paralimpico – dice la sindaca Ivonne Cosciotti –. Determinazione, passione, duro lavoro perché quando si crede nei propri sogni non esistono ostacoli. Una vera lezione che questi grandi atleti, campioni in pista, ma soprattutto campioni nella vita, ci ricordano ogni anno”. Pioltello resta un passaggio molto ambito dagli atleti che “tornano a sfrecciare sulle nostre strade in totale sicurezza – aggiunge Claudio Dotti, assessore comunale allo Sport –. È motivo di orgoglio ospitare e associare il nostro nome a un evento così importante, una gara diventata punto di riferimento del settore in Europa e nel mondo”.
Uno sforzo organizzativo enorme per un centro di 36mila abitanti, ma “la macchina è già al voro”. L’appuntamento sarà uno dei momenti più importanti di FesteggiAmo, la patronale che per dieci giorni richiamerà pubblico da tutto il circondario. Al centro di tutto, i valori dello sport, “spirito di aggregazione, rispetto delle regole – sottolineano gli amministratori – sana competizione, ma anche frustrazione per la sconfitta e gioia per la vittoria. L’attività è palestra di vita, ci insegna a superare i nostri limiti, le nostre paure”.
In campo per ora uffici comunali, polizia locale, protezione civile e tantissimi volontari “l’evento – ancora Dotti – richiede impegno, tanto tempo e competenze specifiche per poter garantire tutta la sicurezza necessaria”.
Un patrimonio condiviso alla presentazione dell’evento dal sottosegretario Federica Picchi “lo sport – ha detto – è uno strumento di crescita personale e sociale, in particolare per quel che riguarda il tema della differente abilità”.
È la quarta volta che Pioltello si prepara ad accogliere una tappa come altre importanti città italiane “e lo faremo con l’entusiasmo, la passione e l’ospitalità calorosa di sempre – conclude la prima cittadina –. In questi anni abbiamo costruito un rapporto di collaborazione e amicizia non solo con gli organizzatori ma anche con gli stessi atleti che in città si sentono ormai di casa”.