Piano-acqua per l’estate Scatta l’intesa (obbligata) posticipata l’irrigazione

La decisione della Consulta di concerto con gli agricoltori dell’Est Milanese. La reimmissione nel Villoresi a metà mese, nel Naviglio operazioni al via dall’11.

Piano-acqua per l’estate  Scatta l’intesa (obbligata)  posticipata l’irrigazione

Piano-acqua per l’estate Scatta l’intesa (obbligata) posticipata l’irrigazione

di Monica Autunno

La siccità continua a mordere, fra Consorzio del Canale Villoresi e agricoltori dell’Est Milanese intesa "obbligata" sul posticipo della stagione irrigua, partirà ad aprile inoltrato. Il ritorno dell’acqua nel canale Villoresi è previsto, a calendario aggiornato, per la metà del mese. Nel naviglio Martesana, in secca totale da ormai molti mesi, e dove l’acqua avrebbe dovuto tornare entro marzo, le operazioni di reimmissione partiranno, in modo graduale, dall’11. Reimmissione a metri cubi "contati": lo staff consortile sta valutando proprio in questi giorni il calibro più opportuno. Il posticipo delle irrigazioni, un sacrificio per tutti gli operatori delle campagne, ma necessario. La linea prudente e del risparmio idrico, in vista di un’estate difficile, era stata condivisa nei giorni scorsi a un incontro plenario della Consulta irrigua consortile. Gli aggiornamenti, con il solito occhio speranzoso al meteo, arrivano in tempo reale. Intanto nei centri rivieraschi c’è chi scalpita. Gli ambientalisti, certamente, preoccupati per i possibili effetti della lunga asciutta sull’ecosistema del canale, crocifisso dal lungo prosciugamento. Ma anche i cittadini comuni, che postano desolanti foto del letto del canale trasformato in un’autostrada di terra battuta: "Una visione triste". Non è semplice, in questa primavera senza piogge e senza riserve di neve, il compito del Consorzio del Villoresi, l’ente deputato alla gestione di navigli e canali, già reduce da un’estate 2022 di riduzioni e rilasci alternati e di continue modifiche al livello dei canali irrigui. "Il posticipo dell’avvio della stagione irrigua ad aprile inoltrato - così il presidente dell’ente Alessandro Folli - a meno che non si verifichino nelle prossime settimane piogge prolungate, è una misura necessaria, concordata con Regione Lombardia, le associazioni di categoria agricola e tutti i soggetti interessati. È un sacrificio richiesto al mondo agricolo, confidando che la situazione meteo possa nei prossimi mesi migliorare, nel senso che tutti noi auspichiamo".

Le misure tecniche per bilanciare le necessità di risparmio idrico e le garanzie di irrigazione delle campagne sono state ampiamente rodate. "Il Consorzio ha fatto tesoro dell’esperienza accumulata lo scorso anno durante una stagione estremamente problematica; ci stiamo preparando per gestire eventuali situazioni di criticità". Un’iniziativa a breve: "Tra i nostri obiettivi anche quello di rendere la comunicazione con il mondo agricolo immediata grazie a EtvApp, un’applicazione per smartphone scaricabile al momento per il solo sistema Android". Consentirà, spiegano i responsabili dell’ente, di fornire informazioni su meteo, rilasci idrici o misure improvvise di contenimento in tempo reale.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro