Petardi inesplosi (foto di repertorio)
Milano, 1 gennaio 2019 - Sono in tre in cortile: due hanno 10 anni, uno 9, e solo uno abita in quello stabile. A terra, inesploso, c’è un grosso petardo che attira l’attenzione dei piccoli. La deflagrazione è potente e ne colpisce due: i bimbi feriti iniziano a urlare, partono diverse chiamate al 112 per segnalare l’accaduto. Sul posto arrivano i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione Gratosoglio, competente per territorio: un bambino di 10 anni finisce in codice giallo alla clinica De Marchi per alcune escoriazioni al volto, il coetaneo va in codice verde al vicino ospedale San Paolo per lievi graffi a coscia e caviglia. Niente di grave, solo tanto spavento per loro e per i genitori che evidentemente li avevano persi di vista per qualche minuto.
Un paio d’ore prima, alle 15.40, un altro incidente simile era avvenuto in piazza Prealpi, più o meno nello stesso punto in cui nella notte di Capodanno del 2018 qualcuno aveva sparato contro i vetri di un tram di passaggio in zona: un 24enne ha provato a riaccendere un petardo trovato in strada e ha rimediato ustioni di secondo grado a una mano; soccorso da un’ambulanza, è stato trasportato in condizioni giudicate non gravi al Niguarda. Sul posto sono arrivati anche gli agenti delle Volanti.
Altri episodi, stando a quanto risulta, sono andati in scena sempre nel pomeriggio tra via Oleandri e via Bagarotti, tra Inganni e Baggio: nel primo caso, un bimbo di 10 anni è stato ferito a un occhio e trasportato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli per essere sottoposto alle cure mediche; nel secondo, un 15enne è stato colpito alla mano destra e rischia purtroppo di perdere la funzionalità di alcune dita.